Usa, fermato con 7 scariche elettriche e colpi di arti marziali muore uomo di colore scambiato per ladro: poliziotto a processo

Martedì 6 Giugno 2017 di Federica Macagnone
Usa, fermato con 7 scariche elettriche e colpi di arti marziali muore uomo di colore scambiato per ladro: poliziotto a processo
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Dopo avergli dato la caccia inseguendolo senza tregua nei saloni di un casinò di Las Vegas, finalmente era riuscito ad agguantarlo: Kenneth Lopera, un poliziotto di 31 anni, era convinto che quell'uomo di colore, il 40enne Tashii Brown, stesse cercando di rubare un'auto parcheggiata al Venetian Hotel sulla Las Vegas Strip. Quando è riuscito a mettergli le mani addosso, però, nonostante il fuggitivo fosse disarmato, si è accanito contro di lui in maniera spropositata, finendo per ucciderlo. 
 

 


Come mostrano le immagini filmate dalla telecamera di sicurezza e dalla stessa bodycam dell'agente, dopo un breve corpo a corpo Lopera ha usato sette volte una pistola taser contro Brown che, steso in terra sulla schiena e con le braccia alzate, urlava «Per favore! Per favore!». Poi, mentre tentava di ammanettarlo, per vincere le ultime resistenze lo ha colpito alla testa e al collo stringendogli forte la gola con mosse di arti marziali.




A quel punto Brown ha perso conoscenza ed è stato portato in ospedale, dove i medici non hanno potuto fare altro che dichiararlo morto: dopo l'autopsia, l'ufficio del coroner della contea di Clark ha rivelato che l'uomo, intossicato dalla metanfetamina e con il cuore ingrossato, è deceduto per asfissia.
L'agente Lopera è stato arrestato per omicidio e uso eccessivo dell'autorità: se condannato, dovrà affrontare otto anni di carcere.

Ultimo aggiornamento: 7 Giugno, 19:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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