Singolare avventura per un diciottenne ucraino di Lazurnoye, cittadina costiera della regione di Kherson, dove lavorava come guardia in un resort. Il ragazzo si è concesso un pisolino sul materassino non tenendo conto delle forti correnti e si è risvegliato nel bel mezzo del Mar Nero, tra Ucraina e Crimea. L'avventura ha rischiato di trasformarsi in una tragedia poiché il tratto di mare, viste le tensioni tra Kiev e Mosca, che si contendono la penisola crimeana, è privo di traffico. Il ragazzo è rimasto così per tre giorni in balia delle onde, con temperature diurne vicine ai 40 gradi, sino a che non ha raggiunto le coste della Crimea lo scorso 5 agosto, nella baia di Karkinitsky, dove è stato salvato e condotto presso l'ospedale di Chernomorskoye in uno stato di acuta disidratazione. Lo riporta Ria Novosti. Le autorità russe non hanno ancora fatto sapere come verrà riportato in Ucraina.
Ultimo aggiornamento: 12 Agosto, 09:02
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