Russia e Turchia hanno raggiunto un accordo per il cessate il fuoco in Siria.
L'intesa tra Turchia e Russia prevede un cessate il fuoco «in tutta la Siria», e Ankara e Mosca «lavorano perché entri in vigore dalla mezzanotte di oggi». Lo stop alle armi è previsto «in tutte le zone di combattimento tra le forze governative e quelle ribelli». I «gruppi terroristici saranno esclusi».
Intanto ventidue persone appartenenti a due famiglie sono state uccise in raid compiuti da aerei non identificati su un'area nel nord-est della Siria controllata dall'Isis, secondo l'Osservatorio nazionale per i diritti umani (Ondus). Secondo la fonte i bombardamenti sono avvenuti sul villaggio di Al Hajna, nella provincia di Deyr az Zor. Tra i morti ci sono tutti i membri di due famiglie: una composta da genitori e otto figli, l'altra da genitori e cinque figli.
Siria, accordo per il cessate il fuoco fra Russia e Turchia
Mercoledì 28 Dicembre 2016Lo annuncia l'agenzia ufficiale di Ankara Anadolu. L'intesa, viene precisato, verrà ora sottoposta all'approvazione di Damasco e dei gruppi dell'opposizione siriana. Ieri, i ministri degli esteri russo e turco, Serghei Lavrov e Mevlut Cavusoglu, avevano discusso nel corso di una conversazione telefonica la preparazione per l'incontro tra l'opposizione siriana e il governo ad Astana e i termini del cessate il fuoco in Siria. I capi della diplomazia hanno sottolineato la necessità di concordare al più presto sui «parametri pratici per porre fine alle azioni di combattimento, separare l'opposizione moderata dai gruppi terroristici e preparare l'incontro ad Astana su invito della leadership del Kazakistan per il lancio del soluzione politica in linea con la risoluzione del Consiglio di sicurezza 2254», recita una nota ufficiale.