«Uno di loro mi è corso incontro e mi sono spaventata. Qualcosa è scattato. Ho pensato che mi stessero attaccando e di dovermi proteggere». Così si è giustificata Petra Laszlo la reporter ungherese immortalata mentre fa uno sgambetto a uno dei profughi siriani in fuga dal campo profughi di Roszke, al confine tra Serbia e Ungheria.
Si di lei è stata aperta un'inchiesta dopo il licenziamento da parte dell'emittente per cui lavora e dopo il vortice di polemiche ha deciso di dare la sua versione dei fatti.
La reporter ha descritto una scena molto toccante, in cui tutti questi profughi, spaventati e infreddoliti provavano a fuggire verso terre più sicure.
Ora la magistratura sta indagando su questo e altri episodi per capire se siano stati commessi reati più gravi.
Ultimo aggiornamento: 11:56
Si di lei è stata aperta un'inchiesta dopo il licenziamento da parte dell'emittente per cui lavora e dopo il vortice di polemiche ha deciso di dare la sua versione dei fatti.
La reporter ha descritto una scena molto toccante, in cui tutti questi profughi, spaventati e infreddoliti provavano a fuggire verso terre più sicure.
Ora la magistratura sta indagando su questo e altri episodi per capire se siano stati commessi reati più gravi.