​Inghilterra, 14enne scomparsa da un mese: cadavere in un fiume, potrebbe essere lei

Mercoledì 1 Ottobre 2014
​Inghilterra, 14enne scomparsa da un mese: cadavere in un fiume, potrebbe essere lei
Il mistero di Alice Gross, la 14enne scomparsa nei pressi di Londra lo scorso 28 agosto, potrebbe aver trovato il suo tragico epilogo. Un cadavere è stato infatti ritrovato sulle sponde del fiume Brent, esattamente dove la giovane fu avvistata dalle telecamere di sorveglianza, ancora in vita, nel giorno della sua scomparsa e dove fu rinvenuto il suo zainetto.



Secondo la polizia inglese il corpo ritrovato potrebbe essere il suo, mettendo fine alle ricerche proseguite da oltre un mese. Sulle indagini la pista più seguita è quella del muratore lettone, Arnis Zalkalns (41 anni) e ancora libero, già condannato in passato a sette anni di carcere per aver ucciso e seppellito la moglie. L'uomo è stato avvistato in bicicletta pochi istanti dopo Alice dalle stesse telecamere che la inquadrarono.



Non è ancora stato ufficialmente identificato, ma il ritrovamento segna una svolta drammatica nella vicenda della ragazzina scomparsa, le cui massicce operazioni di ricerca sono state paragonate a quelle lanciate dopo gli attentati di Londra nel luglio 2005.

Scotland Yard adesso ha aperto un'inchiesta per omicidio. A quanto si apprende, il corpo sarebbe stato accuratamente occultato, nascosto tra la vegetazione.



Arnis Zalkalns manca dal suo alloggio di Eealing (ovest di Londra) dal giorno della scomparsa.
La famiglia di Alice è stata informata sugli sviluppi e, pur non essendoci ancora la conferma dell'identità e in attesa dell'autopsia, le parole del comandante di Polizia Graham McNulty lasciano poco spazio a dubbi: «Non siamo in grado di fornire un'identificazione formale in questa fase, ma è chiaro che si tratta di una notizia devastante per tutti coloro coinvolti nella ricerca di Alice. In questo momento i miei pensieri vanno alla famiglia e agli amici di Alice».
Ultimo aggiornamento: 21:45

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