Un ragazzino ha contratto la peste bubbonica e sarebbe il primo caso umano dopo oltre 20 anni. Il piccolo si sarebbe ammalato il mese scorso e questa settimana sarebbero arrivati i risultati dal laboratorio: si sarebbe trattato proprio di peste.
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Accade nello stato dell'Idaho, negli Usa. Come riporta The Indipendent, Christine Myron, portavoce del Dipartimento Sanitario del Distretto Centrale, ha detto che il bambino sta meglio, è tornato a casa e si sta riprendendo con gli antibiotici.
La peste bubbonica causa linfonodi ingrossati o "bubboni" e la forma polmonare è la più violenta. Non è ancora chiaro dove il piccolo abbia contratto la malattia. Se nella sua contea di Elmore - dove la malattia sarebbe stata riscontrata negli scoiattoli - o durante un viaggio in Oregon.
I casi più recenti risalirebbero al 1991. «Le persone possono ridurre il rischio di infezione - spiega l'esperta Sarah Correll - trattando i propri animali domestici con antipulci ed evitando il contatto con la fauna selvatica».
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