I genitori sloveni di Melania Trump potranno ottenere la cittadinanza americana, grazie ad una legge sui ricongiungimenti familiari che il presidente Donald Trump vuole abolire.
Inoltre, rivela ancora il Washington Post che da settimane sta chiedendo alla Casa Bianca informazioni sullo status dei suoceri del presidente, i Knavs stanno aspettando di essere convocati per la cerimonia di giuramento da cittadini americani. Il processo di naturalizzazione, dopo la concessione della green card, solitamente dura cinque anni, ma non è chiaro da quando tempo i genitori della first lady vivono effettivamente negli Stati Uniti. Non è la prima volta che la stampa americana, considerata l'agenda anti-immigrazione di Trump, si interessa alle vicende che hanno portato la modella slovena, arrivata la prima volta negli Stati Uniti nel 1996 con un visto turistico ma con l'intenzione di lavorare nella moda, alla cittadinanza ottenuta nel 2006, un anno dopo le nozze con Trump. «Io sono venuta qui per la mia carriera, mi è andata bene e mi sono trasferita, non mi è mai sfiorata l'idea di stare senza documenti, bisogna seguire le regole, la legge», disse in un'intervista nel 2016 la moglie dell'allora candidato.
I genitori non solo gli unici ad aver seguito Melania negli Stati Uniti: anche la sorella più grande Ines vive a New York, in un appartamento in un edificio di Trump a Park Avenue. Nel discorso sullo stato dell'Unione, Trump ha stigmatizzato «il nostro attuale sistema fallimentare che permette ad un singolo immigrato di portare in teoria un numero illimitato di partenti» affermando appunto di voler limitare, «per la nostra economia, la nostra sicurezza ed il nostro futuro», i ricongiungimenti a coniugi e figli minori. Non solo i democratici ma anche alcuni repubblicani si oppongo a questa misura che va contrasta con secoli di storia di un Paese fatto dalle famiglie che vi sono immigrate. Al Senato è stato infatti bocciata la proposta di legge presentata dal repubblicano Charles Grassley che conteneva il piano della Casa Bianca sull'immigrazione.