La Spagna schiera l'esercito nel Mediterraneo, al via l'operazione Eagle Eye. «Pronti alla guerra elettronica»

Allo schieramento partecipano 6 Eurofighter

Martedì 13 Febbraio 2024 di Alessandro Rosi
La Spagna schiera l'esercito nel Mediterraneo, al via l'operazione Eagle Eye

Operazione Eagle Eye. Occhio di Aquila. La Spagna muove l'esercito. Lo Stato Maggiore della Difesa ha convocato i tre rami delle Forze Armate.

L'esercitazione si svolge nella base aerea di Malaga, nella costa tropicale e nel mare di Alboran. Questa esercitazione è fondamentale per " migliorare l'efficienza nello sviluppo delle operazioni di presenza, sorveglianza e deterrenza", come indicato dall'establishment militare.

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L'arsenale

Allo schieramento partecipano 6 Eurofighter del 14° Stormo, schierati dalla base aerea di Los Llanos ad Albacete in missione QRA (Quick Reaction Alert). Alle operazioni, che dureranno fino a venerdì 16 febbraio, parteciperà anche l'Unità di Difesa Antiaerea Hércules, guidata dal Gruppo di Artiglieria Antiaerea I/74 (San Roque, Cadice). Saranno schiererati i sistemi d'arma Hawk, NASAMS, e Mistral. Presente anche la fregata F-105 Cristóbal Colón, appartenente alla classe Álvaro de Bazán, che rimarrà nelle acque del Mar di Alborán.

 

I migliori caccia spagnoli

Gli Eurofighter trasferiti a Malaga sono gli aerei più moderni, avanzati e capaci della loro classe tra quelli che l'Esercito Aerospaziale ha nella sua flotta, come indicato dal quotidiano spagnolo El Espanol. Progettati e realizzati da Airbus, sono gli stessi che ha l'Italia. Si tratta di un caccia di quarta generazione. Sono entrati in servizio nell'aeronautica spagnola nel maggio 2004.

 

Le armi 

L'Eurofighter Typhoon in combattimento raggiunge i 1.300 chilometri orari, grazie ai 5.500 chilogrammi di carburante. Aspetto che gli consente di partecipare alla guerra elettronica, con missili guidati in grado di raggiungere altri aerei, obiettivi terrestri e persino navi.

Fregata Cristoforo Colombo

Partecipa all'esercitazione anche la fregata più avanzata della Spagna. "Il suo sistema di combattimento AEGIS, insieme al radar multifunzione SPY-1D, gli conferiscono una grande capacità di difesa aerea", sottolineano dallo Stato Maggiore della Difesa. La nave è "in grado di operare in una flotta alleata e di fornire copertura alle forze di spedizione". Ha uno scafo in acciaio ad alta resistenza, che fornisce protezione balistica. Mentre i motori sono montati su parti elastiche che impediscono la trasmissione delle vibrazioni allo scafo, il che rende difficile il funzionamento dei sensori dei sottomarini nemici.

 

I missili

L'F-105 dispone di missili antinave Harpoon e di un lanciamissili verticale a 48 celle, da cui provengono munizioni antiaeree SM-2 ed ESSM (entrambe di fabbricazione statunitense). Ha inoltre un cannone, due mitragliatrici e un lanciasiluri. Il radar Sentinel, integrato e prodotto da Raytheon, può identificare bersagli fino a una distanza di 120 chilometri e monitorare più di 60 minacce contemporaneamente.

Ultimo aggiornamento: 15 Febbraio, 09:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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