La Palestina ha richiamato il suo inviato negli Stati Uniti per «consultazioni» dopo la decisione del presidente Donald Trump di riconoscere Gerusalemme capitale di Israele. Lo riporta la Bbc.
Il ministro degli esteri dell'Anp Riad al-Malki ha deciso di richiamare in patria per consultazioni l'ambasciatore a Washington, Hussam Zomlot, rendono noto i media palestinesi secondo cui non è stata finora fornita alcuna spiegazione formale. Nei primi commenti il gesto viene comunque interpretato come una ulteriore espressione di malcontento verso l'amministrazione Trump per il riconoscimento di Gerusalemme come capitale di Israele.
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