Quando ha visto rompersi la lastra di ghiaccio che ricopriva il lago e il proprio cane sprofondare nell'acqua gelida, non ci ha pensato due volte: si è precipitato di corsa per salvare il suo migliore amico senza stare a calcolare i rischi. Uno slancio d'amore estremo che gli è costato la vita: uno scivolone, il tonfo sordo della testa che sbatteva sul ghiaccio e, infine, la caduta in acqua mentre intorno la temperatura era a due gradi sotto lo zero.
Allertati immediatamente dai testimoni che stavano assistendo al dramma di quell'uomo di 60 anni e del suo cane, bloccati nel lago e in balia del freddo, i soccorritori sono arrivati alle 16 di ieri al Danson Park di Welling, a sudest di Londra: ambulanze, vigili del fuoco, un elicottero. Uno spiegamento imponente di forze grazie al quale il cane e il suo padrone sono stati recuperati: il primo si è salvato, mentre l'uomo, le cui generalità non sono state comunicate da Scotland Yard, è morto in ospedale dopo essere stato ricoverato.
Ultimo aggiornamento: 2 Marzo, 13:31
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