Fusione nucleare, un altro successo: per la seconda volta generata energia con la stessa reazione del Sole

Il primo esperimento di questo tipo risale al 5 dicembre 2022

Lunedì 7 Agosto 2023
Fusione nucleare, nuovo successo: per la seconda volta generata energia con la stessa reazione del Sole

Lo scorso 30 luglio gli scienziati americani hanno ottenuto per la seconda volta un guadagno netto di energia in una fusione nucleare. Un importante traguardo per la scienza verso la potenziale realizzazione di una fonte di energia quasi illimitata.

Nelle scorse ore il team della Lawrence Livermore National Laboratory in California, che per primo ha raggiunto l'impresa lo scorso dicembre, ha affermato di aver prodotto una quantità di energia ancora maggiore rispetto al primo esperimento.

Cosa è la fusione nucleare? Il processo di fusione nucleare è stato descritto in passato, non senza alcune perplessità, come il "Santo Graal" dell'energia pulita, in quanto non richiede combustibili fossili e non lascia rifiuti pericolosi. Il processo imita le reazioni naturali che si verificano all'interno del Sole.

Raggiungere un surplus di energia tramite fusione nucleare è un passo cruciale verso la costruzione di centrali elettriche commerciali, sebbene la tecnologia dovrà poi essere notevolmente affinata rispetto agli attuali esperimenti affinché diventi una fonte di energia utilizzabile su larga scala.

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Il primo esperimento di questo tipo mai riuscito risale al 5 dicembre 2022 quando la fusione di due atomi in uno solo, ha rilasciato 3,15 megajoule di energia a fronte dei 2,05 megajoule di energia laser impiegati come input. Un successo che gli scienziati hanno definito «una delle sfide scientifiche più significative mai intraprese dall'umanità».

Fusione e fissione: le differenze

La fusione produce energia senza sottoprodotti radioattivi. Il combustibile per realizzare la fusione consiste in atomi di idrogeno pesanti, presenti in abbondanza sulla Terra (basti pensare all'acqua di mare) e non è richiesta alcuna estrazione di uranio.

Ad oggi le centrali nucleari usano invece la fissione nucleare, che gode di rinnovata attenzione negli ultimi anni in quanto potenziale spinta verso la riduzione delle emissioni di gas serra. La fissione crea energia dividendo gli atomi producendo una grande quantità di energia ma non senza rischi. 

Ultimo aggiornamento: 19:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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