Un bambino autistico di dieci anni è stato ammanettato e portato alla stazione di polizia sotto gli occhi increduli della mamma che lo aveva accompagnato a scuola. Secondo quanto riporta il Jornal de Noticias, John Benji Haywood è stato fermato in Florida, dalla polizia, senza alcuna spiegazione. Il bambino di ritorno a scuola dopo una sospensione per aver aggredito un funzionario della Okeechobee Achievement Academy, doveva essere sottoposto dagli insegnanti a un test di valutazione. L’arresto ha sorpreso il figlio quanto la madre. Mentre John piangeva e chiedeva di non far del male alla mamma, Luanne Haywood, lei chiedeva agli agenti che cosa stesse succedendo e per quale motivo stessero portando via il bambino. Senza dare spiegazioni, gli agenti hanno condotto il bambino alla stazione di polizia. Più tardi, Luanne Haywood ha saputo che la detenzione era dovuta all’aggressione di sei mesi prima che il bambino aveva compiuto ai danni di un funzionario. Lo stesso ha deciso di sporgere denuncia alle autorità solo ora.
Impaurito e senza capire cosa gli stesse succedendo, John ha dormito in un centro detentivo giovanile una notte, e liberato il giorno seguente, con l’obbligo di non uscire di casa.
Ultimo aggiornamento: 19 Aprile, 12:10
© RIPRODUZIONE RISERVATA Impaurito e senza capire cosa gli stesse succedendo, John ha dormito in un centro detentivo giovanile una notte, e liberato il giorno seguente, con l’obbligo di non uscire di casa.
Solo in un secondo momento, la polizia di Okeechobe ha riferito che non era a conoscenza che il bambino fosse autistico, sebbene la mamma li avesse avvertiti nel momento in cui lo hanno portato via. In riferimento all’aggressione, invece, Luanne Haywood ha asserito che il funzionario aggredito è alto circa 1 metro e 95, e pesa quasi 130 kg. A sua volta la scuola ha emesso un comunicato nel quale garantisce che la scuola non ha mai richiamato l’alunno alle lezioni con l’intento di farlo arrestare. John dovrà comparire in tribunale il prossimo 11 maggio.
