Corea, Seul avverte: «Tutto pronto per il sesto test nucleare»

Giovedì 31 Agosto 2017
Corea, Seul avverte: «Tutto pronto per il sesto test nucleare»
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La Corea del Nord è pronta a effettuare il suo sesto test nucleare in qualsiasi momento al sito di Punggye-ri: è la valutazione del vice ministro della Difesa sudcoreano Suh Choo-suk, illustrata oggi in un'audizione parlamentare dedicata al lancio del missile a medio raggio di martedì deciso da Pyongyang. «C'è la possibilità di ulteriori provocazioni strategiche, comprensive sia di nuovi missili balistici sia del sesto test nucleare», ha aggiunto Suh, nel resoconto dell'agenzia Yonhap.

Il test del missile balistico di martedì è apparso come motivato dal proposito di mostrare tutti i miglioramenti tecnologici e di affidabilità della Corea del Nord, ha aggiunto il vice ministro, menzionando l'annunciata volontà del Nord di colpire il territorio americano di Guam.

Non ci sono, invece, «indicazioni inusuali» di provocazioni tattiche come attacchi in stile guerriglia lungo il confine intercoreano. L'ultima mossa, inoltre, è in linea con il forte disappunto espresso verso le manovre congiunte in corso di Seul e Washington, denominate Ulchi Freedom Guardian (UFG) e viste da Pyongyang come le prove generali di un attacco ai suoi danni. «La Corea del Nord sembra aver cercato di guadagnare altro terreno nelle sue relazione con gli Usa» dimostrando la capacità del suo nuovo missile balistico, ha concluso il vice ministro.

Il missile balistico lanciato dalla Corea del Nord che martedì ha sorvolato il Giappone finendo poi nel Pacifico è stato lanciato a metà della sua gittata potenziale. Nel lancio di martedì scorso, la Corea del Nord ha dimezzato la gittata del missile balistico che ha sorvolato il Giappone finendo poi nel Pacifico. Lo ha dichiarato il ministero della difesa della Corea del Sud, spiegando che il vettore Hwasong-12 a medio raggio è stato sparato con un angolo «normale» ma con una potenza ridotta che lo ha fatto volare per circa 2.700 km, con un'altitudine massima di 550 km. Se fosse stato programmato a piena gittata, quindi, avrebbe potuto coprire 4.500-5.000 km.

Il vice ministro della Difesa Suh Choo-suk ha sottolineato che è prematuro concludere se il razzo sia riuscito a rientrare nell'atmosfera, una tecnologia cruciale per la capacità bellica di un missile balistico. «Non abbiamo ancora raggiunto una conclusione. Su questo punto è necessaria una verifica accurata», ha detto, aggiungendo che anche la notizia che il missile si sarebbe spezzato in tre segmenti nella fase finale si basa su «speculazioni».

Ultimo aggiornamento: 1 Settembre, 12:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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