Donna litiga con l'autista e il bus cade nel fiume: 13 morti in Cina

Venerdì 2 Novembre 2018
Donna litiga con l'autista e il bus cade nel fiume: 13 morti in Cina
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Otto secondi di video testimoniano la folle lotta di una donna con l'autista di un autobus costata la vita a 13 persone o più verosimilmente a 15, considerando i due dispersi che risultano ancora nel bollettino ufficiale.

La polizia di Chongqing, municipalità speciale del sudovest cinese, ha ricostruito dopo quasi una settimana gli ultimi e drammatici momenti che domenica mattina hanno visto un autobus sfondare il guardrail e cadere da un ponte nel fiume Yangtze. 
 


Combinando tracciati del tachigrafo, testimonianze e video delle camere di sorveglianza interna del mezzo, gli investigatori sono rimasti increduli di fronte alla successione degli eventi. Una passeggera di 48 anni, di media altezza, intendeva arrivare a una fermata impossibile da raggiungere per i lavori stradali in corso. L'autista, un uomo di 42 anni, ha sollecitato i passeggeri a scendere a una fermata precedente a causa della deviazione obbligata del percorso. La donna, rimasta a bordo, ha invece chiesto lo stop immediato subito dopo aver realizzato l'errore fatto. L'autista ha replicato di non poterla accontentare mancando fermate nelle immediate vicinanze: una circostanza che ha fatto salire i toni dello scontro e dato il via alla violenta lite finita in una colluttazione. Il video, appena 8 e drammatici secondi in tutto, è stato postato dalla polizia sui social media e chiarisce che a un certo punto la mano destra dell'autista molla la presa dello sterzo che fa girare il mezzo bruscamente verso sinistra.

L'autobus, fuori controllo e in accelerazione, finisce nella corsia di marcia opposta, si scontra con un'auto, sfonda il guardail e precipita nelle acque del fiume. Quattro passggeri, scesi poco prima, hanno confermato la pressante richiesta della donna e il principio della lite. Solo mercoledì notte, i soccorritori sono riusciti a recuperare i rottami dell'autobus dalle acque del fiume nel distretto di Wanzhou, mentre i 13 corpi ritrovati sono stati progressivamente tutti riconosciuti. La polizia è certa che non ci siano superstiti e che anche i due residui dispersi possano considerarsi vittime di un incredibile atto di follia.

Ultimo aggiornamento: 22:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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