Solo la prontezza e l'audacia dei suoi soccorritori hanno evitato che quel gioco si trasformasse in tragedia: un bimbo di 3 anni è rimasto incastrato per il collo alla ringhiera di un balcone mentre giocava con il fratellino di cinque anni in una casa di Zixing, nella provincia di Hunan, in Cina.
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L'incidente è avvenuto il 21 ottobre: i due bambini erano stati lasciati a casa da soli dai familiari quando il più piccolo è andato in balcone finendo per sprofondare tra gli spazi tra le sbarre, rimanendo penzoloni nel vuoto. Le sue urla hanno attirato l'attenzione di alcuni passanti che, in tutta fretta si sono organizzati per cercare di scongiurare il peggio. Come riporta Chenzhou News, che ha pubblicato il video del salvataggio, Li Weizhong si è arrampicato, percorrendo uno strettissimo cornicione, fino ad arrivare al bambino.
«Sono corso a recuperare una scaletta, quando mi sono accorto che un uomo era riuscito ad arrampicarsi e ad arrivare al bambino - ha raccontato Guo Zeyong, uno dei due soccorritori - Sono salito e per venti minuti siamo rimasti in alto cercando di far risalire il piccolo sul balcone». Intanto alcuni vicini avevano allertato i genitori, che si sono precipitati a casa: il bambino era sotto choc, ma grazie ai suoi due “angeli” non ha riportato alcuna ferita.
