Panfilo Colonico è stato rilasciato. Buone notizie dall'Ecuador, dopo le ultime ore di apprensione legate al ritrovamento di un cadavere fatto a pezzi che faceva ipotizzare a un finale drammatico. Lo chef di Sulmona era stato sequestrato venerdì della scorsa settimana, da un commando armato composto da finti poliziotti. L'uomo sta bene, e a riferirlo è lo stesso cuoco abruzzese, in attesa di avere più notizie anche da parte della Farnesina.
Panfilo Colonico, lo chef è stato rilasciato
Ieri, infatti, sono stati arrestati dalla polizia ecuadoriana due rapitori del commando che sequestrò Benny (come si fa chiamare Colonico in Ecuador) nel suo locale. C’era tuttavia molta preoccupazione, perché sempre ieri a Guayaquill, nei pressi di un viadotto nella zona nord-ovest della città, è stato ritrovato il cadavere tagliato a pezzi di un uomo di mezza età e dalla carnagione chiara. Per ore si è temuto che si trattasse di Colosimo, poi la svolta con il rilascio dell'imprenditore italiano. Rilascio le cui modalità non sono ancora note.
«Sto bene»
«Sto bene e mi sta ascoltando la polizia. Non è stato un film». Sono queste le parole di Panfilo Colonico a una settimana circa dal sequestro. A confermare la notizia è stato lo stesso Colonico mettendosi in contatto prima con gli agenti e poi con alcuni amici di Sulmona, in provincia de L'Aquila, la sua città. Barba lunga, canotta nera e bermuda, con il viso provato, ma sorridente, lo chef è apparso in condizioni pressoché buone, anche se visibilmente sconvolto. Da quanto riferiscono testimoni sarebbe stato lo stesso Colonico a presentarsi davanti alla sua attività a bordo di un taxi.