Angélique Six, trovata morta a 13 anni. Il killer: «L'ho portata a casa mia per stuprarla»

Domenica 29 Aprile 2018 di Simone Pierini
Angélique Six, trovata morta a 13 anni. La confessione del killer: «L'ho portata a casa mia per stuprarla»
2

La Francia è sotto choc per la notizia del ritrovamento senza vita, sabato notte, di Angélique Six, la bimba di 13 anni scomparsa mercoledì scorso a due passi dalla casa dove viveva con i genitori, a Wambrechies, nel nord del Paese in provincia di Lille.



Una ricerca a tappeto da parte della polizia che si è conclusa con la confessione del killer della piccola che ha ammesso di averla presa e portata a casa nel tentativo di abusarne sessualmente.

L'uomo, un pregiudicato già noto alle forze dell'ordine per una vicenda del 1994 dove fu accusato di stupro e violenza sessuale nei confronti di una 13enne, conosceva Angélique e in questo modo ha avuto vita facile nell'avvicinarla e convincerla a seguirlo. 
 

 


Libero dal 2000 quando fu rilasciato, autista di un autobus e padre di famiglia, è stato arrestato e ha dichiarato di aver "faticato" per uccidere la bambina e di averla successivamente nascosto il corpo sotto dei rami nella foresta di Quesnoy-sur-Deûle, luogo dove è stata ritrovata.  



 

Ultimo aggiornamento: 30 Aprile, 15:55 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci