Molti negozianti del centro commerciale Westfield Parramatta di Sydney dicono che non dimenticheranno mai quelle urla strazianti. Il richiamo disperato di quella bambina di quattro anni, rimasta con un braccio incastrato nel nastro corrimano di una scala mobile, ha immediatamente fatto accorrere intorno a lei decine e decine di persone. L'incidente, avvenuto lunedì scorso, è stato ripreso in un video: il padre della bimba, dopo un primo istante di disperazione, è riuscito a recuperare un cacciavite per tentare di liberarla, mentre alcuni addetti alla sicurezza portavano altri attrezzi e diverse persone coccolavano la piccola ancora intrappolata. Una volta liberata, è stata portata in ospedale dove le sono state riscontrate ferite al braccio. Poca cosa rispetto a quello che sarebbe potuto accadere se il dispositivo di sicurezza non avesse immediatamente fermato il meccanismo della scala mobile. Resta da capire, però, la dinamica della vicenda: a questo proposito è stata aperta un'inchiesta che dovrà appurare come la bimba possa essere rimasta incastrata.
Negli ultimi anni in varie parti del mondo, soprattutto in Cina, incidenti di questo tipo, o comunque legati alle scale mobili, hanno avuto conseguenze ben più gravi, spesso tragiche, per mancanza di adeguate protezioni e sistemi di sicurezza.