Un docente di informatica costringeva i suoi studenti a giocare a una versione rivista di ‘vero o falso’: chi sbagliava o si rifiutava di prendere parte al gioco doveva prestarsi a «penitenze» che variavano dal pulire il pavimento con la lingua al baciare professore e compagni. E' successo al collegio Santa Maria di Posadas, in Argentina. Il prof è stato incastrato da una studentessa che si è rifiutata di sottomettersi alle sue angherie a ha denunciato il tutto: in seguito il caso ha cominciato a circolare sul gruppo Whatsapp dei genitori degli studenti, che, come riporta il Clarin, hanno chiesto spiegazioni ai dirigenti della scuola. Appena il docente è stato informato che la ragazza avrebbe parlato con i genitori, ha prontamente sospeso le pratiche violente minacciando gli studenti che sarebbe stato molto "cattivo" con loro se la cosa fosse venuta a galla.
Ultimo aggiornamento: 17:57
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ma non è riuscito a fermarli e la scuola lo ha sollevato dal suo incarico.