Aereo sparito, l'interpol: «Non è stato terrorismo». Ma restano i dubbi sui passeggeri iraniani

Martedì 11 Marzo 2014
Aereo sparito, l'interpol: «Non è stato terrorismo». Ma restano i dubbi sui passeggeri iraniani
​Si allontana la pista dell'attacco terroristico nell'inchiesta per la sparizione dell'aereo della Malaysia Airlines sabato notte. Lo afferma il segretario generale Interpol Ronald K. Noble in una conferenza stampa a Lione. «Più abbiamo informazioni più siamo portati a concludere che non si è trattato di terrorismo», ha affermato.



Gli iraniani Entrambi i passeggeri che viaggiavano con passaporti rubati sul volo MH370 della Malaysia Airlines scomparso sabato scorso erano iraniani: lo ha reso noto la polizia malese, secondo quanto riporta la Bbc online. Le autorità hanno identificato i due uomini, sottolineando di non aver trovato apparenti legami con gruppi terroristici. Si tratta di Pouria Nour Mohammad Mehrdad, 18 anni, il quale probabilmente stava emigrando in Germania e - secondo l'Interpol - del 29/enne Delavar Seyed Mohammadreza. Secondo l'ispettore capo della polizia malese, Khalid Abu Bakar, probabilmente Mehrdad non è un membro di un gruppo terroristico. Le autorità, ha aggiunto, sono in contatto con sua madre in Germania, che aspettava suo figlio a Francoforte. Secondo alcuni esperti, riporta la Bbc online, la presenza a bordo di un aereo di due persone con passaporti rubati è relativamente comune in una regione considerata uno dei grandi punti di snodo della migrazione illegale.



Gli amici Un giovane iraniano a Kuala Lumpur ha raccontato alla Bbc di essere un compagno di scuola di uno dei due iraniani saliti con passaporti rubati a bordo dell'aereo scomparso della Malaysian Airways. Il suo amico e l'altro iraniano son stati con lui prima di salire a bordo del volo MH370 e gli hanno detto che volevano entrambi stabilirsi in Europa.
Ultimo aggiornamento: 20:18

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