Proseguono le vendite degli asset dell'eredità di Silvio Berlusconi.
Il veliero
Il Morning Glory, costruito nel 1993 da Perini Navi, è tornato ai fasti originali tramite la società Forza 5 di Milano, facente capo direttamente all’ex patron del Biscione che ha scelto Lusben per il refit decennale. Il veliero è stato ceduto a un soggetto privato per qualche milione di euro. La barca oltre alle quattro suite e a una suite armatoriale, ha un salone a forma di L, un camino in marmo, una scala a chiocciola, un bar sit-up completamente attrezzato e un tavolo da gioco. Il team Lusben ha gestito la verniciatura di scafo, area living e parte del pozzetto di poppa, della sostituzione dei generatori e del rifacimento di quasi metà del teak di coperta.
Più del 40% del teak è stato sostituito da doghe di lunghezza variabile dai 4,5 ai 6 metri, operazione complessa se si considera che lo standard sono doghe di circa 3 metri e che attività di questo tipo su barche a vela richiedono una precisione superiore rispetto alla stessa operazione su barche a motore. Il refit del Morning Glory è durato cinque mesi e ha coinvolto 47 persone tra dipendenti e fornitori che hanno lavorato in sinergia con l’equipaggio.
Il Monza calcio
La cessione del veliero è uno degli asset non ricomprati dai cinque eredi di Silvio così come vanno avanti le trattative per la cessione del 70% del Monza calcio al fondo Orienta Capital Partners; la quota di maggioranza passerà di mano per 100 milioni.
Le ville divise tra i figli
Le ville invece, se le stanno ricomprando i figli. La presidente di Fininvest Marina Berlusconi ha rogitato Villa Campari sul Lago Maggiore, a Lesa (No), 30 stanze, splendido parco e porticciolo privato. Barbara Berlusconi invece è alle battite finali per acquistare per circa 26 milioni la villa di Macherio, una delle tre residenze storiche del padre Silvio. Anche qui Barbara ha concordato con i quattro fratelli le modalità dell’operazione, tra qualche settimana ci sarà il rogito.
In parallelo è in corso il riassetto di tutta la parte immobiliare delle varie proprietà che erano in capo a Silvio Berlusconi, direttamente (come la residenza sul Lago Maggiore) o attraverso l’Immobiliare Idra o Dolcegrado. L’asset più importante e pregiato Villa Certosa in Sardegna, sta per essere trasferita da Immobiliare Idra a Fininvest Real Estate.