Apple, c'è un baco-spia di Facetime
Sospese le chat di gruppo

Martedì 29 Gennaio 2019
Il logo di Facetime
Un baco nel software di Facetime, la App di videochiamate di Apple , ha permesso agli utenti di ascoltare brevemente la persona chiamata, senza che rispondesse. Un errore di programmazione nella funzione, lanciata lo scorso anno, per effettuare chiamate di gruppo tramite FaceTime, su iPhone e Mac, faceva attivare il microfono del ricevente prima ancora che rispondesse alla chiamata. Apple ha annunciato di aver sviluppato una correzione del problema, che verrà messa online questa settimana; nel frattempo, ha disabilitato la possibilità per gli utenti di fare chiamate di gruppo su FaceTime.
C'è chi però è scettico sulla possibilità di arginare del tutto il problema. «Un software oggi è composto da così tantelinee di codice che è quasi impossibile avere la garanzia che sia del
tutto 'bug freè, cioè privo di errori al 100%», spiega  Victor Chebyshev, ricercatore di Kaspersky Lab. «I vendor dei vari software -continua l'esperto- si affidano quindi
alla community della sicurezza informatica per ricevere un aiuto nel
rilevamento e nella correzione di eventuali bug prima che possano
essere sfruttati da cybercriminali o attaccanti generici. Ad Apple va
riconosciuto il fatto di aver diffuso velocemente la notizia».

Il ricercatore evidenzia inoltre che il colosso di Cupertino «ha anche
disattivato temporaneamente la funzione
chat di gruppo di FaceTime
per proteggere ulteriormente gli utenti da eventuali violazioni della
loro privacy. Consigliamo a chi è interessato di disattivare la app
FaceTime fino a quando Apple non rilascerà la patch per risolvere il
problema», conclude l'esperto.
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