La Modine chiude in Carinzia ma sono salvi 957 posti in Friuli e Veneto

Giovedì 16 Novembre 2017 di Paola Treppo
Lo stabilimento della Modine di Koetchach-Mauthen, in Carinzia
FRIULI e VENETO - Chiude lo stabilimento della Modine di Koetchach-Mauthen, in Carinzia ma gli stabilimenti della gruppo della Luvata tra Friuli e Veneto non corrono rischi: possono stare tranquilli quindi i 957 dipendenti dei poli di Pocenia e Amaro (Udine), di Torreglia (Padova) e di San Vito al Tagliamento (Pordenone), tra Friuli e Veneto.

Lo assicura la direzione della Modine: «Il 13 novembre scorso la direzione di Modine ha annunciato la chiusura dello stabilimento produttivo di Koetchach-Mauthen, in Carinzia, al management, alle rappresentanze sindacali e ai dipendenti - spiegano Laura Puntin, direttore generale di Modine Cis Europe e il Stefano Michelutti, direttore Risorse umane Modine di Cis Europa -. Lo stabilimento era stato fondato nel 1977 ed è specializzato nella produzione di scambiatori di calore per diverse applicazioni e mercati. Attualmente ha una forza lavoro di 146 persone».

«Nonostante il duro lavoro dei dipendenti, che onoriamo e apprezziamo molto, e gli sforzi fatti dal management nel corso degli anni per ridimensionare la struttura dei costi, saturare la capacità produttiva in eccesso e mantenere la competitività in un mercato sempre più sfidante, la società ha continuato ad accumulare perdite operative nell’ultimo quinquennio e a richiedere un continuo sostegno finanziario dalla casa madre - spiegano -. La decisione di chiusura è stata molto difficile ma purtroppo inevitabile. Esemplare la reazione del management, delle rappresentanze sindacali e di tutti i lavoratori dopo l’annuncio della chiusura che hanno dimostrato un senso del dovere e della dignità professionale ammirevole». 

La proprietà adesso è in contatto con le rappresentanze sindacali interne ed esterne, per mitigare gli impatti occupazionali di questa decisione e per avviare un piano di ammortizzatori sociali, finalizzato al raggiungimento di un condiviso social plan. «La direzione di Modine si è resa da subito disponibile al dialogo con le autorità politiche della regione, incontrando come primo interlocutore il sindaco di Koetchach-Mauthen, Walter Hartlieb, e dando disponibilità a successivi incontri con forze politiche austriache». La produzione cesserà a fine novembre.

La decisione non avrà ripercussioni sugli altri stabilimenti europei e italiani
La decisione non avrà ripercussioni sugli altri stabilimenti europei. I risultati degli stabilimenti italiani di Pocenia, Amaro, Torreglia e San Vito al Tagliamento sono positivi e oggi pomeriggio, gioved 16 novembre, la direzione incontrerà i rappresentanti sindacali per rassicurare la stabilità occupazionale.
Ultimo aggiornamento: 16:06

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