Caute le principali borse europee nella seduta odierna, mostrandosi in perfetta sintonia con Wall Street. Gli operatori preferiscono non prendere posizioni in attesa di conoscere le decisioni di stasera della Fed, anche se la maggior parte degli esperti punta su un rinvio del rialzo a dicembre.
A smuovere le borse solo alcune novità in tema di M&A, che hanno messo in fermento il settore delle tlc: Altice ha fatto un'offerta sull'americana Cablevision. Nessuna variazione significativa per l'Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,131. Sostanzialmente stabile l'oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.118,1 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) registra una variazione negativa dello 0,40%. Scende lo Spread, attestandosi a 112 punti base, con un calo di 3 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento dell'1,90%.
Tra le principali Borse europee, incolore Francoforte, che non registra variazioni significative rispetto alla seduta precedente, tentenna Londra, con un modesto ribasso dello 0,48% mentre Parigi evidenzia un incremento dello 0,35%. Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il FTSE MIB in rialzo dello 0,24%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share a 23.713 punti. Leggermente positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,27%), come il FTSE Italia Star (0,3%).
Buona la performance a Milano dei comparti Viaggi e intrattenimento (+4,01%), Sanitario (+1,42%) e Beni personali e casalinghi (+1,08%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si sono manifestati nei comparti Chimici (-1,16%), immobiliare (-0,82%) e Petroliferi (-0,54%). Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, su di giri Autogrill (+4,97%) spinta dalle dichiarazioni dell'AD Tondato Da Ruos. Acquisti a piene mani su Moncler, che vanta un incremento del 2,07%. Effervescente Atlantia, con un progresso del 2,01%. Buona performance per Banca Popolare di Milano, che cresce dell'1,62%. I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Banca Popolare dell'Emilia Romagna, che ha archiviato la seduta con un -1,78%. Sotto pressione Banca Mps, con un forte ribasso dell'1,38%. Soffre Cnh Industrial, che evidenzia una perdita dell'1,11%. Sul listino completo indietreggia Inwit -0,73%, dopo aver perso tutto il vantaggio iniziale scaturito da voci di interesse di Cellnex.
Ultimo aggiornamento: 18 Settembre, 11:54
© RIPRODUZIONE RISERVATA A smuovere le borse solo alcune novità in tema di M&A, che hanno messo in fermento il settore delle tlc: Altice ha fatto un'offerta sull'americana Cablevision. Nessuna variazione significativa per l'Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,131. Sostanzialmente stabile l'oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.118,1 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) registra una variazione negativa dello 0,40%. Scende lo Spread, attestandosi a 112 punti base, con un calo di 3 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento dell'1,90%.
Tra le principali Borse europee, incolore Francoforte, che non registra variazioni significative rispetto alla seduta precedente, tentenna Londra, con un modesto ribasso dello 0,48% mentre Parigi evidenzia un incremento dello 0,35%. Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il FTSE MIB in rialzo dello 0,24%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share a 23.713 punti. Leggermente positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,27%), come il FTSE Italia Star (0,3%).
Buona la performance a Milano dei comparti Viaggi e intrattenimento (+4,01%), Sanitario (+1,42%) e Beni personali e casalinghi (+1,08%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si sono manifestati nei comparti Chimici (-1,16%), immobiliare (-0,82%) e Petroliferi (-0,54%). Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, su di giri Autogrill (+4,97%) spinta dalle dichiarazioni dell'AD Tondato Da Ruos. Acquisti a piene mani su Moncler, che vanta un incremento del 2,07%. Effervescente Atlantia, con un progresso del 2,01%. Buona performance per Banca Popolare di Milano, che cresce dell'1,62%. I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Banca Popolare dell'Emilia Romagna, che ha archiviato la seduta con un -1,78%. Sotto pressione Banca Mps, con un forte ribasso dell'1,38%. Soffre Cnh Industrial, che evidenzia una perdita dell'1,11%. Sul listino completo indietreggia Inwit -0,73%, dopo aver perso tutto il vantaggio iniziale scaturito da voci di interesse di Cellnex.
