Borghi torna a evocare l'uscita dell'Italia dall'euro: serve una propria moneta

Martedì 2 Ottobre 2018
Borghi torna a evocare l'uscita dell'Italia dall'euro: serve una propria moneta
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Claudio Borghi, presidente leghista della commissione Bilancio della Camera, noto anti-euro, torna a evocare l'uscita dell'Italia dalla moneta unica. 

«Sono straconvinto che l'Italia con una propria moneta risolverebbe gran parte dei propri problemi - ha detto Borghi a a Radio anch'io su Rai Radio1 -. Il fatto di avere il controllo sui propri mezzi di politica monetaria è condizione necessaria, ma non sufficiente, per realizzare l'ambizioso ed enorme programma di risanamento. Ma per fare questo passo ci vuole accordo e consapevolezza da parte dei cittadini. Avessimo voluto andare oggettivamente allo scontro con l'Unione europea per arrivare a questo risultato, avremmo dichiarato il 3,1 come deficit, non il 2,4. In realtà noi semplicemente vogliamo fare le politiche che in questo momento sono il minimo indispensabile per permettere alla nostra economia di stare un pò meglio», ha detto ancora il presidente della commissione Bilancio della Camera.




 
Ultimo aggiornamento: 13:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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