Gourmet & panini, ecco dove
​mangiare bene tra un film e l'altro

Venerdì 2 Settembre 2016 di Lorenzo Mayer
Gourmet & panini, ecco dove mangiare bene tra un film e l'altro
VENEZIA - Dici mostra del cinema e non puoi pensare al ristorante «La Favorita» del «Buon ricordo» in via Duodo, prediletto da Alberto Sordi, aperto sia a pranzo che a cena. Tappa obbligata anche «da Andri», locale in stile liberty in via Lepanto, adorato da Valter Chiari. Per assaggiare specialità veneziane consigliata la trattoria «Da Pancin» in via Manuzio, mentre a CaBianca un classico è il ristorante ai «Murazzi» con tavoli vista mare. A due passi dal Palazzo del cinema da non perdere «La Tavernetta», in via Francesco Morosini, con il campione d'Italia dei sommelier Ottavio Venditto, il ristorante «da Valentino» sul ponte delle Quattro Fontane, oppure proseguendo in lungomare" il «Lio Beach», per provare la stessa cucina della Mostra, o il dinamico «Sorriso».
Nel programma della permanenza al Lido non può mancare poi una passeggiata in Gran Viale dove l'imbarazzo della scelta: dal ristorante «Gran Viale» allo storico «Maleti», passando per l'emergente «Lido Cafè», senza tralasciare la pizzeria «Stella», il «mitico» Roxi", la pizzeria «Ai Do Mati» solo per citare alcuni nomi. Un classico sono i super-panini del chiosco «Picador», dedicati ai divi del cinema.
Divi o no, chi arriverà al Lido in questi giorni troverà un'isola più accogliente. Ristoranti con la cucina aperta fino a mezzanotte, anche all'1 di notte, e oltre, se ci si accontenterà di una pizza, per accogliere a tavola gli appassionati delle proiezioni di mezzanotte. In tempi di crisi, poi, occorre fare attenzione anche al portafoglio: ecco che, ad esempio al self service del «Belvedere», appena sbarcati in piazzale Santa Maria Elisabetta, si potrà pranzare, con un pasto di ottima qualità, al prezzo di 12 euro seduti al tavolo.
Ma non c'è solo la zona della «Cittadella del cinema»: l'intera isola merita di ricevere una visita enogastronomica. Chi si potrà concedere una pausa un po’ più lunga potrà recarsi a Malamocco alla trattoria «Da Scarso», in piazzale Malamocco, nel locale preferito da Hugo Pratt, oppure agli Alberoni per assaporare la grigliata con cucina a vista al «Bucaniere» in via Della Droma.
Durante la Mostra, poi, non si dorme mai: per i più festaioli saranno imperdibili le serate a ritmo di musica all'Aurora Beach e al «Refresh» in lungomare Marconi, oppure i più intraprendenti si potranno dirigere verso il Pachuka in viale Klinger a San Nicolò per ballare a piedi nudi sulla spiaggia fino all'alba. Unico neo nell'accoglienza, è rappresentato dalla chiusura della «Pagoda», rimasto con i cancelli sbarrati per tutta la stagione, proprio davanti all'hotel Des Bains anch'esso in abbandono.
Ultimo aggiornamento: 16:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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