Umbria Jazz 2106
sarà edizione da Oscar

Mercoledì 17 Febbraio 2016 di Fabio Nucci e Italo Carmignani
Diana Krall
Uj 2016 si annuncia come edizione da Oscar: sale a quattro il numero degli artisti annunciati a Perugia a luglio che l'altra notte sono stati premiati col Grammy. L'ambito grammofono in miniatura, ormai considerato l'equivalente della statuetta cinematografica, è stato conquistato dal sassofonista Chris McBride, dal chitarrista John Scofield, dalla pianista Eliane Elias e dal chitarrista blues Buddy Guy. Oltre che per i musicisti premiati, il programma Uj si distingue anche per un'altra presenza, in questo caso esclusiva. Parliamo dell'enfant prodige, Joey Alexander, pianista di origini indonesiane che ad appena 13 anni ha conquistato ben due nomination agli ultimi Grammy Awards. È con tali premesse che, dopo aver svelato gli artisti che si esibiranno all'arena Santa Giuliana, il festival si appresta ad avviarne, da domani, le prevendite. Cosa che già avviene per i primi nomi annunciati, Diana Krall e Ola Onabule (il 9 luglio), il super sold out Mika (il 10), Pat Metheny/Ron Carter ed Enrico Rava/Stefano Di Battista. Da domani sarà così possibile acquistare i biglietti on line per tutti i musicisti del main stage che ospiterà anche i quattro Grammy. Chris McBride, ad esempio suonerà nella band con cui Chick Corea festeggerà il settantacinquesimo compleanno, concerto che chiuderà la stagione dell'Arena, domenica 17 luglio. Il gruppo salirà sul palco dopo il "viaggio partenopeo" dell'istrionico Stefano Bollani. L'altro musicista da Oscar, John Scofield, si esibirà con Brad Mehldau e Mark Guiliana (il batterista di Bowie), on stage martedì 12 luglio (a seguire, il sassofonista Kamasi Washington). Eliane Elias, invece parteciperà alla reunion degli Steps Ahead, la storica band jazz-fusion che occuperà l'ultima data dell'Arena rimasta libera, sabato 16 luglio. Con la pianista, vincitrice del Grammy 2016 nella categoria "miglior album latino", Mike Mainieri al vibrafono, Donny McCaslin al sax, Marc Johnson al basso e Billy Kilson alla batteria. A seguire, sempre sabato 16, un altro ritorno, quello di Carla Bley con la sua Liberation Music Orchestra, intitolata al compianto contrabbassista, Charlie Haden, leader della Lmo negli anni Settanta. Il quarto musicista da Oscar è Buddy Guy, vincitore del Grammy 2016 nella categoria "miglior album blues" con Born to play guitar. Un titolo-didascalia per la vita di un musicista definito il Muhammad Ali della chitarra che sarà sul palco del Santa Giuliana lunedì 11 luglio, dopo l'esibizione della cantautrice texana Ruthie Foster. Da domani, prevendite al via anche per il doppio concerto di apertura, vernerdì 8 luglio, Sammy Miller e Massimo Ranieri, di giovedì 14, il quartetto di Brandford Marsalis con il cantante Kurt Elling e Melody Gardot, e per la Funk night di venerdì 15, Cory Henry e George Clinton. C'è curiosità intorno al più giovane artista che Uj abbia mai ospitato, per di più come resident artist. Parliamo di Joey Alexander, a Perugia in esclusiva italiana dal 9 al 17 luglio. Di sicuro è il più giovane a ricevere due nomination Grammy, considerando i 13 anni da compiere a giugno. Originario dell'Indonesia, Joey ha inciso My favorite things col quale ha riletto alcuni standard famosi e impegnativi, da Lush life a Round midnight, da My favorite things a Over the rainbow. È già stato ospite di festival come Montreal o Newport ricevendo complimenti anche da Herbie Hancock e Wynton Marsalis. A Perugia, sarà accompagnato dai genitori. Vietati concerti a tarda sera, per lui Uj potrebbe coniare la formula 'round midday.
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