È scontro tra Iva Zanicchi e Celentano sul reddito di cittadinanza. «Come tutti, ho un amore fortissimo per Celentano, lo amo come artista ma non è detto che ogni volta che lui predica io sia d'accordo con lui.
Reddito di cittadinanza, respinte 240.000 domande (e l'Inps controlla 50.000 furbetti)
Il commento di Celentano
È quanto afferma Iva Zanicchi, intervistata dalla AdnKronos sul post di Adriano Celentano in cui, parafrasando un suo vecchio successo - «chi non lavora, non fa l'amore» - scrive «chi non lavora... non va abbandonato», con chiaro riferimento alla abolizione del Rdc.
La posizione di Iva Zanicchi
«Io sono d'accordo nel difendere chi non ha un lavoro - premette la Zanicchi - ma sono altrettanto d'accordo con il Governo quando cerca di aiutare soltanto chi ha veramente bisogno, anche se mi rendo conto che questo è un ragionamento impopolare. Va bene ed è sacrosanto aiutare chi non lavora, ma se questi aiuti in modo sconsiderato vanno anche a ragazzi che il lavoro non lo cercano e restano a casa, magari sommando qualche lavoretto in nero al reddito di cittadinanza, allora non va bene: non si aiutano così, perché è diseducativo e si fa loro del male, perché l'ozio è il padre dei vizi», conclude Iva Zanicchi citando il popolare proverbio.