«Michael era un maestro nella manipolazione. Sapeva adescare sia i bambini sia loro famiglie, poi approfittava della fiducia che aveva costruito». James Safechuck e Wade Robson sono i nomi dei due protagonisti del documentario “Leaving Neverland”, del regista Dan Reed, in cui i due, oggi 36enni, hanno ripercorso le tappe del loro passato traumatico e dei presunti abusi sessuali subiti da Michael Jackson nella sua residenza: Neverland. Il documentario di 4 ore, che ha avuto una standing ovation dopo la presentazione al Sundance film festival, sarà trasmesso in due puntate sul canale Nove il 19 e il 20 marzo.
Nonostante Jackson sia stato assolto due volte dai tribunali americani, pare che il documentario sveli nuove scottanti verità. E infatti dopo la sua pubblicazione ci sono già state delle conseguenze.
James Safechuck e Wade Robson, i due protagonisti del docufilm che all'epoca ragazzini, hanno raccontato che Michael Jackson ha insegnato loro varie pratiche sessuali, spingendoli a praticarle fra di loro e con lui.
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