Lino Banfi e sua moglie Lucia positivi al Covid. La scoperta dopo un prelievo di sangue fatto dalla donna, da tempo malata di Alzheimer.
«Stiamo bene» ha spiegato Lino Banfi durante un'intervista rilasciata a Tv, Sorrisi e Canzoni. «Io ho un po’ di tosse, Lucia neanche quella. L’abbiamo scoperto per caso. È venuto a casa il medico per un prelievo a mia moglie e mi ha detto: “Lino, sei stato all’estero, facciamo un tampone per sicurezza". Ero andato in Canada, a Toronto, per ritirare un premio alla carriera e mi sembrava giusto controllare, anche se sono arrivato a 86 tamponi! Davvero, ho fatto il conto. Ormai ho il naso come un pugile. Siamo risultati tutti e due positivi, dobbiamo aspettare che passi».
Nonno Libero racconta anche la reazione della sua Lucia: «Quando ha saputo che avevamo il virus, Lucia è stata quasi contenta. Ha detto 'meno male, lo abbiamo preso insieme, sennò avremmo dovuto stare separati, una da una parte e uno dall’altra'».
Un amore lungo 60 anni
Lino e Lucia una lunga storia d'amore nata a Canosa di Puglia, quando lui era ancora un giovanissimo e non ancora famoso, e lei una ragazzina. Nel 1962 il matrimonio e da allora non si sono più lasciati: Lucia gli è sempre stata accanto, ha lasciato tutto per lui. Poi però a causa della malattia i ruoli si sono invertiti ed è Lino a prendersi cura della donna ora. Ospite di Verissimo qualche tempo fa, Lino Banfi aveva raccontato che durante la pandemia, nei suoi rari momenti di lucidità si era lasciata andare a un’affermazione che gli aveva toccato il cuore in maniera profonda. «Mia moglie, in questo periodo, mi fa delle domande particolari. Qualche giorno fa mi ha detto ‘senti Lino, non è che possiamo trovare il sistema di morire assieme? Perché, se muori prima tu, io non ce la faccio‘».
Un amore indissolubile quello della coppia, più forte del tempo e anche della malattia, quella di Lucia, affetta da Alzheimer. Tanto da spingere recentemente l'attore pugliese a scrivere una lettera aperta alla moglie con all'interno una struggente supplica d'amore al Papa: «Ho chiesto al Santo Padre quello che mi hai chiesto di chiedere precisamente. Gli ho raccontato il tuo desiderio, quello di andarcene insieme, nello stesso momento, tenendoci per mano come abbiamo fatto sempre nella nostra vita». Nonno Libero non ha mai pensato di lasciare sola neanche per un secondo la sua metà e con lei vive nel dolore di questi momenti.