Luciana Boccardi
MODI E MODA di
Luciana Boccardi

Nel tessuto indiano "khadi" il lusso
della bellezza antica

Giovedì 1 Settembre 2016 di Luciana Boccardi
Il  fascino del tessuto indiano  è  una storia che si racconta non solo con esperienze tattili, con il gioco di pesi  ora  consistenti ora lievissimi che le tecniche più antiche (in uso ancora oggi presso molti laboratori artigianali ) riescono a elaborare, ma soprattutto con  la complicità del colore che nei tessuti  indiani più pregiati raggiunge vertici di bellezza irriproducibili altrove.
Un viaggio nel favoloso mondo del tessuto indiano  a cura dell’Associazione Culturale INDOROMAN  viene proposto a Roma  dove  avrà luogo una esposizione dedicata al Khadi, tessuto di particolare pregio che il Mahatma Ganhi promosse  “simbolo della non violenza” sostenendone  la lavorazione particolarissima con  un’organizzazione di  stato, il Khadi Gramodyog, per la promozione delle infinite varietà tradizionali tipiche di  vari  villaggi e incoraggiandone   la diffusione in ogni città indiana tramite  negozi  Khadi.
L’inaugurazione della Mostra  “KHADI”,  presentata da INDOROMAN,   avrà luogo  a Roma il 5 settembre , in via degli Orti d’Alibert, 15 – ore 19.00 – alla presenza della delegazione indiana e del Sindaco Virginia Raggi invitata a partecipare. In quella occasione verrà presentato il progetto che  si propone di  invitare alcuni  giovani stilisti italiani in India  per la realizzazione di collezioni che vedano l’impiego di diverse qualità di Khali.  Verrà proiettato  in quella occasione anche il filmato realizzato da Gaia Ceriana Franchetti “The wheel  of  Khadi”.
Il filmato verrà  proiettato anche il 18 settembre con l’allestimento “Foresta di Sari di Khadi” al Teatro  India nel quadro del film festival  “Asiatica Encounters”  di Italo Spinelli che si concluderà il 2 ottobre  con il Gandhi  Day alla presenza di Tara Gandhi Bhattacherjes, nipote del Mahatma e ambasciatrice del Khadi.

  Ultimo aggiornamento: 00:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA