Punto a capo: si riparte dal momento glorioso in cui l’intuizione della veneziana Flavia Paulon, e la forza della sua esperienza acquisita nel mondo internazionale del cinema in quarant’anni di lavoro alla Biennale di Venezia dettero vita ad Asolo al prestigioso Festival del Film d’arte e biografie di artisti . Dopo varie vicende il Festival di Asolo torna ad imporsi con un nuovo assetto organizzativo e concettuale. Con la sigla di AAFF, AsoloArtFilmFestival - con la direzione artistica di Annamaria Sartor - fa punto a capo e per quattro giorni, dal 14 al 17 settembre prossimo, presenta un’edizione straordinaria del Festival che intende riprendersi lo spazio prestigioso di vetrina dei film d’arte estesa a varie discipline. Annunciando per il prossimo anno il ritorno alle date originarie, la rassegna - sostenuta dalla volontà propositiva del Comune e organizzata da AAFF nella città dei cento orizzonti (come Carducci amava definire il borgo medievale di Asolo, pieno di fascino che deriva anche dalle sue pagine di storia e di cultura eccezionali), ha realizzato un calendario ricco di momenti vivaci, curiosità culturali, esplorazioni nel mondo dell’arte e nel cinema da scaffale. Quattro giornate punteggiate da incontri, conferenze, proiezioni, spettacolarità e convivio con appuntamenti distribuiti lungo i percorsi asolani o nel chiostro del convento dei SS.Pietro e Paolo. Nato nel 1973, il Festival di Asolo si è arricchito dell’iniziativa del Premio “Eleonora Duse” da assegnare a un’artista del cinema internazionale ritenuta la più meritevole. La prima edizione del Festival (1977) premiò Ingrid Bergman che per l’occasione – invitata dall’amica Paulon (non solo fondatrice ma direttore della rassegna) – soggiornò per qualche giorno ad Asolo.
La scadenza celebrativa di quarant’anni dalla nascita del Premio “E.Duse” non è sfuggita all’Associazione Culturale Paolo Rizzi” che ha realizzato per AsoloArtFilmFestival un programma interamente dedicato alla memoria dell’attrice. Sotto la conduzione dinamica di Rina Dal Canton, presidente dell’Associazione e attivissima imprenditrice di eventi culturali, l’evento dell’ Associazine Culturale Paolo Rizzi aprirà le giornate del Festival di Asolo nella sede del convento dei SS.Pietro e Paolo con la presentazione del libro “CON INGRID TRA COLLINE VIOLA” di Luciana Boccardi ( ed. Supernova) con intervento dell’autore e la presentazione di Vittorio Pierobon. Nella stessa sede verrà ospitata la mostra fotografica “10 scatti per Ingrid “ che – con il sostegno di Giulio Malgara costituì uno dei punti di forza del “Tribute to Ingrid ” .celebrato a Venezia nel primo anniversario della morte dell’attrice.
Nella sala attigua , oltre a una bacheca di memorie - tra cui oggetti donati in occasione del centenario della nascita della Bergman da Ferdinando Sandi, Doria, Eliabetta Armellin , al Museo veneziano di Palazzo Mocenigo - l’Associazione Paolo Rizzi ha voluto una singolare capsule d’alta moda ispirata a Ingrid , “New Ingrid look” , aperta ad Asolo dal 14 al 17 14 settembre.
Ultimo aggiornamento: 13:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA
MODI E MODA di
Luciana Boccardi