Luciana Boccardi
MODI E MODA di
Luciana Boccardi

I Saloni: proposte innovative, arte
artigiana e... new- sado-design

Martedì 11 Aprile 2017 di Luciana Boccardi
E’  il momento della casa: da Milano,  i Saloni parlano il linguaggio dell’abitare offrendo  invenzioni, proposte,  forme più elaborate o più semplici, nel design che racconta come abiteremo , come sarà il nosro salotto, dove collocheremo il letto in una casa ampia oppure in un monolocale  dove  dovranno trovare posto anche un angolo cottura totalmente nascosto, il bagno, armadi , libreria e l’angolo per il pranzo. Gli architetti  firmano “miracoli”.  Di tutto e di più nei padiglioni della fiera   milanese che rappresenta senza dubbio la manifestazione più prestigiosa che mette l’Italia al primo posto nell’evoluzione del design  presentata nei  quattro giorni di esposizione  che fanno di Milano la capitale del mobile, del design,  e della moda per la  casa, gli uffici, la barca, l’interno di una macchina, l’albergo. Sulle soluzioni  destinate alla nuova hotellerie architetti e designer di tutto il mondo portano il verbo innovativo che esige praticità cancellando certe soluzioni ardite che negli ultimi anni hanno trovato corrispondenza ma anche molte critiche.
Importante  per il settore dell’arredamento la proposta di tessuti,  con un occhio di riguardo per la bellissima collezione Rubelli :  nuove proposte  che vanno dal tessuto d’arredamento alle carte da parati che oggi con la griffe veneziana raggiungono vertici di apprezzamento e di modernità. Dello stesso brand,  Donghia  racconta un nuovo modo di abitare con soluzioni essenziali  di  vera internazionalità.
Grance attenzione pe r le proposte destinate all’hotellerie. Tra i designers  esperti  in  soluzioni con destinazione alberghiera, l’architetto Sabrina Persechino ,  interior- designer  tra i più gettonati , raccomanda “ il rispetto della semplicità elegante, non priva di accorgimenti che non dobbiamo tanto vedere quanto apprezzare per la risposta che offrono  sotto l profilo della massima praticità e dell’eleganza attuale”.
Non entriamo nel merito di soluzioni astruse che nel design per la casa  sono responsabili  ad esempio del tormentone  vissuto   - alzi la mano chi non l’ha sperimentato personalmente! - dai  clienti che entrano in una stanza d’albergo di modernissima strutturazione e non riescono a trovare gli interruttori, e una volta scoperti a farli funzionare  giocando a mosca cieca senza suonare campanelli, aprire e chiudere luci dalla parte opposta a quella desiderata, per non parlare della ricerca di una spina dove attaccare la ricarica del telefonino.
Ma I Saloni  hanno presentato  anche in questo campo incredibili nuove soluzioni , molte delle quali destinate proprio agli architetti sadici che le studiano tutte per  farti   “lavorare” prima di prendere sonno. Ci riferiamo in particolare alla  nuova rubinetteria, sulle cui proposte sciamaniche  ci  intratterremo nella nostra prossima puntata.

  Ultimo aggiornamento: 01:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA