Luciana Boccardi
MODI E MODA di
Luciana Boccardi

Con il look P/E 2019 proposto a
Pitti Uomo torna il Grande Gatsby

Giovedì 14 Giugno 2018 di Luciana Boccardi
Meno vanitoso, meno esibizionista ma altrettanto "leggero", nella moda maschile della prossima prinmavera-estate 2019 entra dalla porta principale il nuvo Gatsby  portato in guardaroba dalla griffe più "obbedita" , Brunllo Cucinelli che senza enfasi ma con la sicurezza che gll consente il succeso intrnazionale indiscusso ha presentato una collezione che sembfra ripercorrere  le pagine  di Scott Fitgerald in un racconto dello chic degli anni Venti.
Torna il "completo" giacca stondata e pantaloni mai laghi e sempre un po' corti  (solo un po' però) tanto da lasciar intravvedere il calzino (preferibilmente in lino -  come sostiene l'ormai "docet" Bresciani  che ripropone questo filato naturale  che la produzione di calze e calzini aveva dimenticato da decenni - ), ma più facilmente l'uomo  della prossima stagine calda girerà senza calze, con scarpe urbane (magari dal tallone abbassato con elegante negligenza come sostengono i fratelli Rossetti). Abiti completi -  dicevamo,  raccontando il trend prposto dallo stilista umbro che dregli anni roventi che il secolo scorso ha collocato tra la prima ela seconda guerra mondiale conserva l'à plomb riveduto e corretto  per il 2019: niente artifici dannunziani, nente formalismi demodè, semmai la moda di Cucinelli insegue un ideale predannunziano anche con la scelta della tavolozza cromatica che si muove tra  beige, nocciola, verde reseda, ocra, grigi  e blu. Bellissimo l'accostamento del completo blu da città con il pull color sigaro lavorato a punti visibili e lana di medio peso. Il  successo di questa collezine che spazia attraverso  vari caratteri maschili è stato ribadito an che dall'adesione  del parterre più invidiabile di ospiti invitati dallo stilista che invenbtò il capitalismo francescano al dinner offerto  in serata,  nel "Tepidarium"  fiorentino ,  ai "cittadini della moda" (compratori e stampa) e ai vip  di tutto il mondo .
L' inistenza sulla riceca intorno agli anni Venti si legge anche nei dettagli  dei trend prposti a Pitti Uomo, così come nelle collezioni più metrolitane, come la  Belvest che affronta accanto al look urbano  più attuale qualche concessone alla "moda di genere". Ma per la bella firma veneta diPiazzola sl Brenta  avviene con grande prudenza stlistica come nella superba giacca in tessuto "damascato" di richiami vagamente femminili, prposta con il taglio sartoriale più maschle.
A Pitti Uomo  per il 2019 dilaga il genere pop, le inrpretazioni di quel movimento di pensiero artistico che ha lascisto segni indelebili in tutte le espressioni legate alla creatività ma anche allo spicciolo quotidiano.  Lo raccontano superbamente i cappelli Doria, la bella firma "in testa", che non dimentica di rendere omaggio alla sua terra, il Salento, riportandone la mappa stampata su cotone leggero e applicata anche al sotto-ala del cappello maschile urbano. C'è il Salento anche nel cappello "classico" fatto di erba disseccata, nel coiore naturale che questa assume dopo sole. 
Nei dettagli entra anche un grande ritorno , che ricorda il vezzo apprezzato da Zelda  Fitgerald nell'abbiglamento del Grande Gatsby:   il  mitico  fermacravatte , che come suggerisce il look del grande protagonista del romanzo che sdembra dettare i codici per quello che oggi chiamiamo tout court  " look anni Venti", nella prossimna estate sarà appuntato in modo informale,  un po sotto rispetto al nodo  della cravatta semi aperto. Una conferma della fusione tra un ritorno alla forma e il piacere del suo rifiuto: una via di mezzo che caratterizzerà la moda maschile della prossima estate.
  Ultimo aggiornamento: 15-06-2018 19:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA