Con i combattimenti ormai arrivati in centro città, la preoccupazione per la vita della popolazione di Kiev, sale.
Ucraina, colpita un'ambulanza vicino Kherson: medici costretti alle cure di emergenza sul campo
"Il personale necessario, circa cinquanta persone, ha spiegato in un comunicato diffuso dalla pagina social TONI Zoogorilla News, è costantemente sul posto di lavoro, anche di notte. Lo zoo è chiuso ai visitatori ma la cura degli animali è costante". Le azioni militari che stanno interessando la capitale ucraina sono fonte di terribile stress per gli animali. Tanto che alcuni di loro sono stati spostati in recinti interni e gallerie sotterranee. "I veterinari, rassicura Trantin, monitorano lo stato emotivo degli animali e, se necessario, si ricorre ai sedativi. Fortunatamente abbiamo ancora elettricità, acqua e cibo". Tra gli animali detenuti, il più noto è Toni il gorilla. Nato nell'agosto del '74, era arrivato a Kiev nel 1999. Dopo la morte della sua compagna, avvenuta nel 2004, è rimasto solo. Una solitudine che, nonostante regali e una gabbia nuova, non è mai stata superata.