Lo "lotta" è andata in scena lo scorso martedì in un appartamento in via dei Monti Tiburtini. Nessun ferito, zero armi, ma solamente un serpente che ha tentato più volte di entrare all’interno del sito domestico e non solamente per cercare del cibo, ma soprattutto per fuggire da “Frittomisto”, quel gattino tenero e dolce ma che lo voleva - a tutti i costi - fuori dal suo territorio. «Si avvicinano alle case alla ricerca di risorse alimentari e di un rifugio caldo», ricorda a “Il Messaggero” l’esperto Andrea Lunerti
Cosa è successo
E così la proprietaria di casa ha dovuto fare i conti, ancora una volta, con un intruso poco gradito.
«Questa estate - prosegue Sara - abbiamo avuto tantissime vespe Orientalis e, anche in questo caso, ho provato a fare numerose segnalazioni. Nel palazzo ci sono diverse persone anziane, molto spaventate. I vigili del Fuoco e le altre forze che ho contattato ci hanno detto di organizzarci in maniera del tutto autonoma». «E, se fosse stata una persona anziana ad avvistare quel serpente, cosa sarebbe successo? Sicuramente - conclude Sara - avrebbe avuto un malore». La curiosa“sfida” tra il felino e il rettile si è conclusa senza alcun vincitore, ma con la fuga del biacco che avrà certamente trovato un’altra dimora lontana da ogni insidia a quattro zampe.
Il precedente
Lo scorso settembre un altro serpente ha tentato di entrare in una villetta in via Pier Andrea Fontebasso, nel quartiere Massimina - Casal Lumborso. Il rettile è stato però fermato da una zampata di un altro felino che ha tentato di difendere la sua proprietà. Lui, ancora un biacco, di piccole dimensione, spaventato da tanta veemenza ha pensato bene di sfuggire ed evitare ulteriori attacchi.