SULMONA Inizierà il 7 novembre, nel Tribunale di Sulmona, il processo nei confronti dell’ operaio rinviato a giudizio, per avere ucciso a colpi di fucile, un giovane esemplare di Orso bruno marsicano. Lo rende noto l'associazione Salviamo l'Orso, annunciando che si costituirà parte civile, insieme al Wwf. La carcassa del plantigrado, venne scoperta su una pista ciclabile a Pettorano sul Gizio, nel mese di settembre del 2014. Fu proprio l’operaio a confessare l’uccisione davanti al procuratore, Aura Scarsella, dopo che i Carabinieri Forestali, trovarono nella sua abitazione, sia il fucile che i pallettoni, utilizzati solitamente per la caccia al cinghiale. Secondo le sue dichiarazioni, a seguito di una caduta, sarebbero partiti i colpi che avrebbero centrato l’orso.
Ultimo aggiornamento: 26 Settembre, 15:27
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