Capitan Diabolik infrange il record
dell'ora, è il master più forte d'Italia

Lunedì 25 Maggio 2015 di Michele Zarpellon
Graziano Ferronato con Cipriano Chemello
BASSANO - Alla fine Graziano Ferronato ce l’ha fatta. Il 62enne di Bassano ha battuto il record dell’ora sulla pista di Montichiari nella categoria M7, chiudendo la sua performance con uno strepitoso 41,405 km/h di media che vale il titolo italiano. La precedente misura era di Michele Astegiano con 40,929. Dopo il tentativo fallito lo scorso anno "Capitan Diabolik" (così lo chiamano i suoi tanti tifosi) si è affidato alle sapienti mani del campione Cipriano Chemello che l’ha preso sotto la sua ala allenandolo come si deve.



“Graziano sulle gambe ha un grande motore a disposizione – ha commentato Chemello – e ha la fortuna di assorbire velocemente la fatica. Dopo i primi test ho capito che si poteva lavorare e che il record dell’ora era alla sua portata. Così ci siamo concentrati su allenamenti mirati e specifici, perché correre in pista non è come correre su strada. Ed è stato bravo ad ascoltarmi e ad applicarsi, anche se qualche giorno prima del tentativo di record ha avuto un calo psicologico che ha messo un po’ a rischio la prova”.



“Ho raggiunto l’ultimo obiettivo che mi ero prefissato – ha commentato euforico Ferronato – e dopo aver vinto la cronometro sulla Rosina e il titolo italiano Confcommercio alla Gf Liotto ecco la terza ciliegina sulla torta. E’ stata dura, anche perché arrivavo da un periodo molto intenso a livello sia lavorativo che di allenamento , ma alla fine sono riuscito a superare ogni ostacolo. E adesso questo tempo me lo tatuo sul polpaccio, perché rimarrà indelebile nella mia vita”.



Record battuto con qualche curiosità, come la speciale collana che l’ha accompagnato nel corso della gara. “Durante la prova non si può bere – ha spiegato Chemello – e così gli ho consigliato di tenere un limone al collo, per succhiarlo nei momenti di maggior sete. Un piccolo trucco che gli ha permesso di non calare mai l’andatura e di non mollare mai la presa dal manubrio”. Capitan Diabolik è molto conosciuto nel mondo degli amatori che alla domenica inforcano la bicicletta e affrontano le montagne vicine. Di solito guida un gruppo di una ventina di appassionati, detta i tempi, e non teme concorrenza, nemmeno con chi ha quarant’anni meno di lui. Provare per credere.
Ultimo aggiornamento: 26 Maggio, 10:35