SCHIO – Anche questo accade a Schio in questa calda estate: un pensionato di 62 anni prende una multa per divieto di sosta con lo scooter, al momento di salire in sella vede il verbale scritto da una vigilessa, lo prende tra le mani, lo legge e quando pone gli occhi sul numero di serie gli scatta la curiosa idea di giocarlo al Lotto con il risultato di vincere il giorno dopo poco più di 700 euro.
Piero S., che vuole mantenere un minimo di riserbo per non essere importunato dai conoscenti, ha capitalizzato bene la rabbia per una multa presa (quasi) con coscienza. «Effettivamente ho parcheggiato lo scooter nei pressi di piazza Rossi - racconta -, fuori dalle apposite strisce bianche per moto, perché tutti gli spazi erano occupati. Avevo un appuntamento e così ho rischiato di prendere la multa visto che il motorino intralviava il marciapiede. Al ritorno dopo una mezzora scarsa ho trovato la multa».
Arrabbiato? «Per la fretta che ho avuto nel parcheggiare, ma chissà come leggendo il verbale ho puntato gli occhi sul numero di serie della multa e ho sentito l’ispirazione di puntarli al Lotto». Quindi? «Ho spostato di un paio di metri lo scooter, in uno spazio parcheggio che era libero, e mi sono recato nella vicina ricevitoria puntando 10 euro. Mi è andata bene, perché ho vinto 705 euro». Ha ringraziato la vigilessa che le ha fatto la multa? «No, perché non ci sarà un’altra occasione di multarmi. Mi è andata bene una volta, non azzarderò ancora».
Ultimo aggiornamento: 2 Agosto, 13:28
© RIPRODUZIONE RISERVATA Piero S., che vuole mantenere un minimo di riserbo per non essere importunato dai conoscenti, ha capitalizzato bene la rabbia per una multa presa (quasi) con coscienza. «Effettivamente ho parcheggiato lo scooter nei pressi di piazza Rossi - racconta -, fuori dalle apposite strisce bianche per moto, perché tutti gli spazi erano occupati. Avevo un appuntamento e così ho rischiato di prendere la multa visto che il motorino intralviava il marciapiede. Al ritorno dopo una mezzora scarsa ho trovato la multa».
Arrabbiato? «Per la fretta che ho avuto nel parcheggiare, ma chissà come leggendo il verbale ho puntato gli occhi sul numero di serie della multa e ho sentito l’ispirazione di puntarli al Lotto». Quindi? «Ho spostato di un paio di metri lo scooter, in uno spazio parcheggio che era libero, e mi sono recato nella vicina ricevitoria puntando 10 euro. Mi è andata bene, perché ho vinto 705 euro». Ha ringraziato la vigilessa che le ha fatto la multa? «No, perché non ci sarà un’altra occasione di multarmi. Mi è andata bene una volta, non azzarderò ancora».
