Due ragazzi "rapinano" il kebab

Sabato 1 Novembre 2014
Hanno voluto fare i bulli, hanno voluto fare i "grandi" e ora si ritrovano - a 17 e 19 anni (peraltro con già altri guai alle spalle) - con una denuncia per rapina, minacce e lesioni.
Alle 21.30 dello scorso 12 ottobre, due ragazzi sono entrati al kebab "Al Kareem" di vicolo J. da Ponte, in centro. Il chiosco è guidato da M.S., 38 anni, pakistano, residente a Bassano; in quel momento al banco c'era un cugino. I due erano su di giri, probabilmente avevano bevuto; hanno chiesto due panini, hanno cominciato a fare i gradassi, hanno canzonato il barista. Al momento di pagare (10 euro) è nato un litigio: i due si sono rifiutati, hanno minacciato l'esercente, per sfida hanno dato un morso ai sandwich e li hanno buttati a terra. In quel momento è arrivato M.S. Il 38enne ha cercato di fermarli. Per tutta risposta il maggiore dei due giovinastri gli ha mollato un pugno sul muso ed è scappato verso piazzale Trento. M.S. ha accennato ad inseguirlo e il minore l'ha sgambettato da dietro, facendolo ruzzolare malamente sull'asfalto. I due sono spariti. Il gestore del kebab è dovuto andare al Pronto soccorso (7 giorni per una ferita al labbro e botte a un gomito e a un ginocchio), quindi il giorno dopo ha sporto denuncia in Commissariato.
M.S. aveva già avuto in negozio i due e li ha descritti abbastanza bene. Gli inquirenti hanno iniziato a cercarli e il 25 li hanno trovati e portati in ufficio. I due hanno respinto le accuse ma gli elementi raccolti erano pesanti e sono stati indagati per rapina e lesioni. Si tratta di B.S., 19 anni, di origine marocchina, e B.W., 17, di origine algerina, entrambi abitanti in città; due tipi turbolenti, il maggiore ha già collezionato questioni di rissa, percosse, furto, droga e un foglio di via da Solagna. Lunedì scorso, alle 19.30, i due, ubriachi, sono tornati da "Al Kareem", investendo M.S. al motto di "Te la faremo pagare". L'immigrato asiatico ha chiamato il "113". In vicolo da Ponte sono arrivate due "volanti" appena in tempo per sedare un tafferuglio. I due ragazzi si sono ribellati anche agli agenti ma sono stati bloccati. La denuncia di rapina è stata definitivamente formalizzata; a questa M.S. ha aggiunto una querela per ingiurie e minacce.