Sui tagli alle corse della linea 19 Il Pd attacca: «Scelta incredibile»

Venerdì 28 Agosto 2015
(M.D.L.) «Non deve avere una grande dimestichezza con i mezzi pubblici l'assessore Boraso se non si è nemmeno accorto che il raddoppio della linea 19 è avvenuto con il primo avvio del tram a fine 2010, vale a dire quasi 5 anni fa». Non sembra destinata ad esaurirsi la polemica tra il Pd di Favaro e l'assessore alla mobilità Renato Boraso, innescatasi a seguito della decisione da parte dello stesso assessore di ridurre da 4 a 3 le corse all'ora della linea 19 che copre il tragitto Favaro/Venezia, ad eccezione della prima mattina e di un'ora soltanto al termine delle scuole.
«Probabilmente l'assessore non ricorda nemmeno - scrive in un comunicato il capogruppo del Pd di Favaro Alessandro Baglioni - che prima dell'avvio del tram Favaro poteva anche contare, ogni 12 minuti, sul transito dell'autobus numero 4.
Comunque sia - prosegue la nota - oggi la linea 19 è estremamente utilizzata dai residenti di Favaro e Campalto, da utenti di Dese e Marcon che lasciano l'auto al parcheggio scambiatore di via Altinia, da turisti che soggiornano negli alberghi, B&B e campeggi lungo il percorso. Chiunque può toccare con mano questa situazione, che in alcuni orari è ormai molto critica, come sa bene l'Actv che più volte ha confermato l'inopportunità di tagliare la linea 19. È pertanto incredibile la decisione dell'assessore Boraso di voler ridurre le corse del 19 - si legge nel comunicato. Speriamo che ci siano ancora margini per rivedere tale provvedimento, che rischia di abbattersi su lavoratori, studenti (mica tutti finiscono alle 13) e pendolari. La nota si conclude con un invito del Pd al sindaco Brugnaro, all'assessore Boraso, al presidente della Municipalità Bellato e al delegato Battistelli di utilizzare le corse pomeridiane della linea 19.
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