Stangata a due borseggiatrici: due anni di reclusione

Martedì 27 Gennaio 2015
Due anni di reclusione per un portafoglio sottratto ad una turista la scorsa estate, all'imbarcadero dell'Actv davanti alla stazione ferroviaria.
Il Tribunale di Venezia ha inflitto pene pesanti a due ragazze residenti in un campo nomadi di Milano, Stefani Cizmic, 19 anni, e Misel Hamidovic, 20 anni, riconoscendole responsabili del reato di furto. Entrambe furono arrestate in flagranza il 30 agosto dello scorso anno, a Santa Lucia, ma il giudice, dopo aver convalidato il provvedimento, fu costretto a concedere loro gli arresti domiciliari nel campo nomadi perché entrambe risultavano essere incinte al settimo e ottavo mese di gravidanza. Ieri mattina, davanti al giudice monocratico di Venezia, nessuna delle due si è presentata in aula.
La scorsa estate il fenomeno dei borseggi in laguna ha registrato un'impennata, sia a bordo dei mezzi dell'Actv, sia sugli imbarcaderi affollati di turisti. E, molto spesso, a mettere a segno i furti, approfittando della distrazione dei viaggiatori, estasiati dalla bellezza di Venezia, erano impegnate ragazze incinte, nei confronti delle quali la legge vieta l'emissione di misure di custodia cautelare in carcere.
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