«Ragioniamo sui bilanci delle municipalità, ma non tocchiamo le risorse per gli asili e le famiglie in difficoltà».
I sei presidenti di municipalità oggi incontreranno il commissario Vittorio Zappalorto per fare il punto sulle attività dei prossimi mesi. Con l'occasione affronteranno la questione del blocco dei bilanci, una situazione che li preoccupa in vista delle spese urgenti e ordinarie che presto dovranno essere affrontate dalle municipalità. «Noi diamo un piccolo contributo a persone in difficoltà - spiega Flavio Dal Corso, presidente della Municipalità di Marghera - Un'assistenza minima per le necessità primarie, si tratta di poche centinaia di euro che diamo a turno ad un totale di circa 300 persone. Anche questa spesa però sarà bloccata». A rischio inoltre la gestione di asili nido e scuole materne.
«Posso capire bloccare determinate risorse ma alcune sono fondamentali - aggiunge Maurizio Enzo, presidente della municipalità di Zelarino e Chirignago - in particolare quelle che riguardano i servizi e il sociale, come l'assistenza alle famiglie disagiate e l'affido dei minori in comunità o in famiglia». La municipalità di Zelarino e Chirignago ha l'urgenza di affrontare la spesa per l'arredo di alcune scuole: «Si tratta di banchi e sedie, l'esigenza minima per i cittadini di un Paese civile. Se vogliamo fare un ragionamento sul bilancio e sul ridimensionamento delle risorse noi siamo a disposizione, però dobbiamo entrare nel merito e non subire un taglio verticale senza esaminare i vari aspetti». I tagli hanno rischiato di far saltare anche la tappa mestrina del Festival Show, in programma il 29 agosto in piazza Ferretto. «Il Comune contribuiva alle spese per l'evento con circa 26 mila euro attraverso Vela - spiega il presidente della municipalità di Mestre, Massimo Venturini - ora però non ci sono più soldi». Proprio ieri sera però è stato trovato l'accordo: «Gli organizzatori ritengono che sia una tappa importante e hanno deciso di farla ugualmente a loro spese - conclude Venturini - Noi faremo tutto il possibile per aiutarli e daremo il nostro contributo sul piano logistico».
Melody Fusaro
© riproduzione riservata
I sei presidenti di municipalità oggi incontreranno il commissario Vittorio Zappalorto per fare il punto sulle attività dei prossimi mesi. Con l'occasione affronteranno la questione del blocco dei bilanci, una situazione che li preoccupa in vista delle spese urgenti e ordinarie che presto dovranno essere affrontate dalle municipalità. «Noi diamo un piccolo contributo a persone in difficoltà - spiega Flavio Dal Corso, presidente della Municipalità di Marghera - Un'assistenza minima per le necessità primarie, si tratta di poche centinaia di euro che diamo a turno ad un totale di circa 300 persone. Anche questa spesa però sarà bloccata». A rischio inoltre la gestione di asili nido e scuole materne.
«Posso capire bloccare determinate risorse ma alcune sono fondamentali - aggiunge Maurizio Enzo, presidente della municipalità di Zelarino e Chirignago - in particolare quelle che riguardano i servizi e il sociale, come l'assistenza alle famiglie disagiate e l'affido dei minori in comunità o in famiglia». La municipalità di Zelarino e Chirignago ha l'urgenza di affrontare la spesa per l'arredo di alcune scuole: «Si tratta di banchi e sedie, l'esigenza minima per i cittadini di un Paese civile. Se vogliamo fare un ragionamento sul bilancio e sul ridimensionamento delle risorse noi siamo a disposizione, però dobbiamo entrare nel merito e non subire un taglio verticale senza esaminare i vari aspetti». I tagli hanno rischiato di far saltare anche la tappa mestrina del Festival Show, in programma il 29 agosto in piazza Ferretto. «Il Comune contribuiva alle spese per l'evento con circa 26 mila euro attraverso Vela - spiega il presidente della municipalità di Mestre, Massimo Venturini - ora però non ci sono più soldi». Proprio ieri sera però è stato trovato l'accordo: «Gli organizzatori ritengono che sia una tappa importante e hanno deciso di farla ugualmente a loro spese - conclude Venturini - Noi faremo tutto il possibile per aiutarli e daremo il nostro contributo sul piano logistico».
Melody Fusaro
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