Elezioni comunali, la corsa dei 3mila

Sabato 30 Maggio 2015
I file registrati all'ufficio elettorale sono 3200. E al netto di qualche doppione nelle municipalità, per queste elezioni comunali (in cui sono invitati alle urne 211 mila veneziani), la media è di un candidato ogni 70 elettori. Sono esattamente 770 coloro che provano a entrare in Consiglio comunale, quasi come per le elezioni del 2010, nonostante il numero di candidati per lista sia sceso da 46 a 36 (perché ci sono meno consiglieri da eleggere). I rimanenti si giocano un posto in una delle sei municipalità. Per quanto riguarda gli schieramenti, la parte del leone la fanno Luigi Brugnaro, che nelle sue liste ha dato spazio a circa 550 candidati, e Felice Casson con circa 500. Lo schieramento di Francesca Zaccariotto mette in campo poco meno di 300 persone mentre Gian Angelo Bellati e la Lega Nord circa 270 e il grillino Davide Scano un centinaio. Gli altri quattro candidati (Giampietro Pizzo, Camilla Seibezzi, Francesco Mario D'Elia e Alessandro Busetto) sono presenti solo in Comune.
Tra le liste però spunta qualche curiosità. Tra le liste abbondano in particolare avvocati, architetti, insegnanti e imprenditori. Tanti anche i candidati "in divisa". Solo nella lista di Brugnaro per il Consiglio comunale, per esempio, ci sono Enrico Gavagnin della polizia scientifica, Ottavio Serena, generale dei Carabinieri nella riserva e Ciro Cotena della Marina militare. Paola Nordio invece, commissario di polizia municipale, è nella lista civica di Casson e Egidio Padula, della Marina, è in lista di Coesione Popolare per Bellati. Sempre dalla Marina anche l'ufficiale Cristiano Patrese, in lista con Zaccariotto. E se Busetto mette in campo una lunga serie di sindacalisti e Rsu (e studenti), Pizzo punta sul mondo della scuola, architetti, ambientalisti e docenti universitari. Con lui, per esempio, Mara Concetta Franco, dirigente scolastico dello Zuccante e del Morin e Maria Rosa Vittadini, docente universitaria (fino allo scorso anno) allo Iuav. Rocco Fiano, storico ed ex preside del liceo Foscarini, è invece con Casson. Scendono in campo altri due presidi: Walter Rosato, ex del Morin ora a Padova è con Brugnaro e Francesco Ardit dello Scarpa di San Donà di Piave è con Zaccariotto. Ma il mondo della scuola è rappresentato in tutte le liste. La lista di 2020Ve (per Casson), per esempio, è un concentrato di studenti e insegnanti. Vera Cantale invece, insegnante precaria, ha scelto il Movimento 5 Stelle. Camilla Seibezzi ha portato nella sua lista anche Maurizio Morselli, docente e supermanager della Canon a New York, tornato a Venezia da sei anni. Con lei anche il suo «potenziale assessore al turismo»: Massimo Bustreo, docente allo Iulm di Milano e direttore didattico di due master. Gian Angelo Bellati ha convinto anche molti separatisti tra i quali Debora Esposti, commerciante mestrina che, per candidarsi, si è dimessa da vicepresidente del Movimento per l'autonomia di Mestre. Dai separatisti anche Erica Bergamo, candidata alla municipalità di Mestre per Francesca Zaccariotto e tutta la lista del candidato separatista della sponda veneziana, Francesco Mario D'Elia. Con Bellati spunta anche Pierluigi Stefillongo, direttore sanitario dell'ospedale civile di Venezia, il noto professore e bibliotecario Guglielmo D'Angelo e il chirurgo pediatra Alessandro Busetto. Mentre hanno scelto il M5S Pierluigi Zanon, in Actv dal 1979 (ed ex socio fondatore di Venice by boat) e Francesco Brunello, noto nelle associazioni come Amicoalbero, il gruppo Mestremia, il Forte Marghera e la polisportiva l'Aquilone. I due ex "incappucciati" di Sos Mestre, Enrico Maria Pavan e Francesco Zingarlini, sono divisi tra le liste di Boraso e di Malgara mentre con Boraso appare anche un altro volto noto della città: Riccardo Scalise, conosciuto da tutti per essersi fatto fotografare con tutti i vip, attori e personaggi dello spettacolo. Con Brugnaro anche due giornalisti, Alberto Minazzi per la municipalità del Lido e Maurizio Crovato per il consiglio comunale. E ovviamente la categoria è rappresentata anche da Nicola Pellicani, capolista della civica di Casson.
© riproduzione riservata

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci