Sonego: «Un piano di rientro in 10 anni e immobili in vendita»

Venerdì 29 Agosto 2014
(E.V.) «Siamo fiduciosi. Le condizioni per uscire da questa situazione difficile ci sono. Abbiamo predisposto un piano di ammortamento per ripianare l'ammanco in 10 anni, ma dobbiamo mettere in vendita il nostro patrimonio immobiliare per ammortizzare la somma». Il sindaco di Dogna, Gianfranco Sonego, è corso ai ripari. Era stato lui a scoprire lo scorso anno alcune incongruenze nella documentazione contabile che si era trovato tra le mani per redigere il suo primo bilancio. Si era quindi rivolto immediatamente alla magistratura contabile per ottenere chiarimenti. A dicembre era arrivato il responso, con la Corte dei Conti che aveva riconosciuto un «buco» di 411 mila euro. Una cifra non da poco per un Comune come Dogna, 200 residenti e 5 dipendenti, di cui 3 a tempo pieno, uno a 20 ore e un operaio, che opera su un territorio di 70 chilometriquadrati e 38 chilometri di viabilità comunale. «Gli organi tecnici del Friuli Venezia Giulia ci hanno aiutato molto, ma ora ci serve anche il sostegno degli organi politici. Non vogliamo i soldi della Regione, ma chiediamo che ci aiutino a vendere i nostri beni, ad esempio all'Ater», aggiunge il primo cittadino che in attesa di conoscere gli sviluppi della vicenda penale, ha già espresso l'intenzione di «inoltrare la pratica per il collocamento in quiescenza» del dipendente.(((viottoe)))