"Cartello del cemento", la Zillo farà ricorso

Venerdì 10 Aprile 2015
UDINE - «Apprezziamo il lavoro dell'Agcm e dei suoi funzionari, sempre professionali. Riteniamo tuttavia che nel caso di specie sia incorsa in vari gravi errori nel valutare i comportamenti oggetto dell'istruttoria, con particolare riferimento al fatto che la pratica considerata non ha avuto alcun effetto rilevante». Lo afferma Alvise Zillo Monte Xillo, presidente della Calcestruzzi Zillo Spa multata (con una sanzione da 3,6 milioni) dall'Antitrust assieme ad altre sette aziende operanti in Friuli per un presunto "cartello del cemento" su prezzi e clienti, sanzionato complessivamente per 12,8 milioni di euro. Zillo controlla anche la Calcestruzzi Trieste Nord Est, colpita con un'ammenda da 145mila euro.
Secondo Zillo l'ammontare della sanzione è «largamente sproporzionata e aggrava ancora di più lo stato di crisi di un settore che, come è noto, negli ultimi 5-6 anni ha visto scomparire il 60% del mercato. Riteniamo che, a tutela degli interessi degli azionisti e dei lavoratori della nostra società, ciò non possa esimerci dal chiedere al Tar Lazio di correggere questi errori ed evitare che questa decisione possa incidere sul livello di occupazione in Friuli».