Fra gli oggetti smarriti anche un misuratore della glicemia

Domenica 23 Novembre 2014
UDINE - Un lotto composto da una stampella e due libri venduto a 6 euro, un motore marino a 50 euro, ma anche due biciclette ottenute per 40 euro e un I-Phone per 110. Sarà la crisi, sarà che si è sparsa la voce, ma ieri, all'istituto di vendite giudiziarie in via Liguria, a caccia dell'affare c'erano tantissime persone, almeno 300, e molti gli stranieri.
Oltre alle aste fallimentari, infatti, c'era anche quella per gli oggetti smarriti del Comune di Udine: 83 lotti per più di 330 oggetti, tra cui una cinquantina di bici, 137 cellulari e una quarantina di paia di occhiali (da sole e da vista) nonché orologi e gioielli d'oro. E poi alcuni oggetti bizzarri: qualcuno, ad esempio, ha dimenticato a Udine un passeggino (comprato a 20 euro assieme a un telefonino e a una maglietta), qualcuno un motore marino, qualche altro sbadato ha perso un misuratore di glicemia (acquistato in un lotto eterogeneo) o una stampella. Tutto venduto, con un incasso per Palazzo d'Aronco di 6.700 euro.
Gli oggetti più richiesti sono quelli tecnologici, anche perché è qui che si può fare il colpaccio: macchine fotografiche digitali per 30 euro, consolle Nintendo per 35, lettori mp3 a poco prezzo. Con una spesa da 85 a 100 euro, ci si può portare a casa lotti di cellulari di varie marche, dai vecchi modelli Nokia, ai Blackberry. «Qui trovate oggetti che non si vedono in giro» ha ironizzato lo stesso banditore. Basta avere un colpo di fortuna perché i beni in vendita non hanno garanzia: «visto e piaciuto», se non funziona, non si può cambiare. La lotta più agguerrita è stata proprio su un blocco di telefonini: mani che si alzavano a colpi di rilancio, con partenza d'asta a 20 euro e acquisto finale a 230.
«È la prima volta che vengo qui - ha raccontato un cittadino -, ho visto prima gli oggetti sul sito e quindi so già cosa mi interessa: volevo l'I-Phone, ma il prezzo si è alzato troppo. Adesso punto alla minimoto per mio figlio». Non è riuscito ad accaparrarsela: è stata venduta a 120 euro. «Io vengo spesso - ha detto invece una signora, guardando il bollettino per cerchiare gli oggetti interessanti -, arrivo con le idee chiare e ho fatto buoni affari». Anche le bici vanno a ruba: tre sono state vendute a 20 euro in totale. È stata acquistata pure una due ruote da donna senza sellino. Il prezzo? 70 euro.
Alessia Pilotto
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