Danno sanitario, i "grillini" propongono piani aziendali

Venerdì 30 Gennaio 2015
TRIESTE - (E.B.) Con l'illustrazione in III Commissione consiliare è partito, ieri a Trieste, l'iter della proposta di legge targata Movimento 5 Stelle sulla valutazione del danno sanitario nelle aree a elevato rischio ambientale allo scopo di tutelare la salute dei cittadini esposti a inquinanti prodotti dall'attività umana.
Il provvedimento, di cui è primo firmatario Andrea Ussai, punta a sanare un vuoto legislativo. Tra i primi in Italia, in Friuli Venezia Giulia verrebbe introdotto uno strumento nuovo, quello della "Valutazione del danno sanitario", per ottenere un efficace contrasto delle emissioni inquinanti nelle aree che presentino un elevato rischio ambientale, nei siti di interesse nazionale di bonifica e nelle zone dove siano presenti stabilimenti o attività soggette ad autorizzazione integrata ambientale che comportino specifiche emissioni. La Valutazione del danno sanitario punta ad aggregare i dati ambientali e quelli sanitari con effetti giuridici vincolanti sulle imprese che inquinano. Le aziende interessate, senza interrompere la produzione e preservando i posti di lavoro, dovranno stilare un piano di riduzione per rientrare nei parametri indicati dalla legge, pena la chiusura. Parere favorevole all'unanimità alle modifiche in materia di benessere e tutela degli animali di affezione: divieto di utilizzare animali nella pratica dell'accattonaggio così come di tenere cani legati a catena fissa (devono poter raggiungere facilmente riparo, cibo e acqua), è vietato il dono di animali come premio, ricompensa, omaggio o regalo nell'ambito di giochi, feste e sagre, lotterie, spettacoli. L'addestramento? Solo con metodi non violenti. Una modifica aggiuntiva riguarda l'accesso dei cani a giardini, parchi, aree pubbliche e spiagge libere. Dalla V Commissione, invece, l'ok al regolamento sulle dotazioni della Polizia locale: tra le novità il "manicotto" dove inserire la bomboletta di spray al peperoncino di cui sono stati dotati i vigili urbani di alcuni Comuni.