I cartelli sono stati scoperti ieri sera. Il semplice gesto di un operaio comunale ha, di fatto, aperto un nuovo capitolo nella storia cittadina. È ufficialmente iniziata l'era della pedonalizzazione. Chi oggi deciderà di avventurarsi in centro con l'auto si vedrà la strada sbarrata all'altezza di ponte San Francesco. Non ci sarà una barriera materiale: al sindaco Giovanni Manildo non piacciono perché lanciano messaggi fuorvianti, di chiusura. Invece la pedonalizzazione varata da Ca' Sugana è «un nuovo modo di fruire la città», come ama ripetere il primo cittadino. Adesso inizia una fase di rodaggio. I divieti sono in pieno vigore: i non residenti e chi è privo di particolari permessi non potranno circolare con l'auto su ponte San Francesco, in piazza Dolfin, lungo via Campana, in piazza San Vito, in via Municipio e ovviamente in piazza Rinaldi già chiusa da una ventina di giorni per gli appuntamenti dell'Estate Trevigiana. Può essere che i vigili, oggi, in quanto primo giorno effettivo di chiusura, siano benevoli per i trasgressori. Ma non troppo. Le sanzioni per chi viene beccato senza autorizzazione in auto dentro la Ztl non sono da poco: 84 euro con lo scontro del trenta per cento se si sceglie di pagare entro cinque giorni dalla multa.
Per residenti e commercianti del quadrante interessato il discorso è invece diverso. Fino al 18 agosto potranno girare liberamente. Ai controlli sarà sufficiente mostrare un documento di identità per verificare l'indirizzo o indicare la propria attività commerciale. Dal 19 agosto al 15 ottobre dovranno munirsi di autocertificazione. Dal 16 ottobre dovranno invece avere un apposito permesso. Per ottenerlo sarà sufficiente compilare il modulo che, nelle prossime settimane, verrà distribuito in tutte le case. Residenti e commercianti dovranno quindi indicare le proprie generalità e le targhe delle auto in loro possesso. La polizia locale utilizzerà i dati per creare una banca dati con cui verificare all'istante, tramite un rapido controllo al palmare, se un'auto può circolare nella ztl oppure no. Quando poi partirà il circuito dei varchi elettronici, le telecamere saranno in grado di leggere direttamente il numero di targa distinguendo quindi quelle autorizzate e quelle da multare.
Per residenti e commercianti del quadrante interessato il discorso è invece diverso. Fino al 18 agosto potranno girare liberamente. Ai controlli sarà sufficiente mostrare un documento di identità per verificare l'indirizzo o indicare la propria attività commerciale. Dal 19 agosto al 15 ottobre dovranno munirsi di autocertificazione. Dal 16 ottobre dovranno invece avere un apposito permesso. Per ottenerlo sarà sufficiente compilare il modulo che, nelle prossime settimane, verrà distribuito in tutte le case. Residenti e commercianti dovranno quindi indicare le proprie generalità e le targhe delle auto in loro possesso. La polizia locale utilizzerà i dati per creare una banca dati con cui verificare all'istante, tramite un rapido controllo al palmare, se un'auto può circolare nella ztl oppure no. Quando poi partirà il circuito dei varchi elettronici, le telecamere saranno in grado di leggere direttamente il numero di targa distinguendo quindi quelle autorizzate e quelle da multare.
