TREVISO - (P. Cal.) È ricoverato in condizioni gravi nel Centro Grandi Ustionati dell'ospedale universitario "La Paz" di Madrid. Il maresciallo Giuseppe Romata, 33 anni, originario di Francavilla Fontana (Brindisi), è l'unico componente del distaccamento trevigiano in Spagna ad aver riportato ferite, considerate molto serie. Del suo stato di salute ha parlato il ministro della Difesa Roberta Pinotti facendo il punto sul disastro capitato ad Albacete: Romata ha riportato ustioni sul 60% del corpo oltre alla frattura di una caviglia. L'aeronautica ha organizzato un volo speciale per portare a Madrid la famiglia, partita ieri in mattinata dalla Puglia. Nella Marca, il maresciallo, ci vive da una decina di anni. Non è sposato e non ha figli e risiede in uno degli alloggi riservati ai militari all'interno della base di Sant'Angelo.
A Treviso, al Terzo Rmv, reparto d'eccellenza addestrato per fornire la migliore manutenzione possibile ai cacciabombardieri Amx, sono tutti con il fiato sospeso. Romata è uno dei migliori specialisti in circolazione, al punto da aver fatto ben tre missioni in Afghanistan perché appositamente richiesto da piloti e personale di volo. Tutti si fidano di lui.
Il suo incarico è quello di "montatore", quindi è specializzato nell'assemblaggio e nella cura dell'Amx. Di recente però ha voluto intraprendere anche il corso per diventare "crew chief", ovvero uno degli specialisti che assistono gli aerei poco prima della delicatissima fase di decollo. «Siamo molto in apprensione - ammette il tenente colonnello del Terzo Rmv Mariano Grassia -: il collega presenta ferite gravi. È un ottimo elemento, molto preparato. Uno di quelli che amano fare gruppo e lavorare in squadra. Anche noi rimaniamo in attesa di notizie. Speriamo che la situazione migliori presto».(((caliap)))
A Treviso, al Terzo Rmv, reparto d'eccellenza addestrato per fornire la migliore manutenzione possibile ai cacciabombardieri Amx, sono tutti con il fiato sospeso. Romata è uno dei migliori specialisti in circolazione, al punto da aver fatto ben tre missioni in Afghanistan perché appositamente richiesto da piloti e personale di volo. Tutti si fidano di lui.
Il suo incarico è quello di "montatore", quindi è specializzato nell'assemblaggio e nella cura dell'Amx. Di recente però ha voluto intraprendere anche il corso per diventare "crew chief", ovvero uno degli specialisti che assistono gli aerei poco prima della delicatissima fase di decollo. «Siamo molto in apprensione - ammette il tenente colonnello del Terzo Rmv Mariano Grassia -: il collega presenta ferite gravi. È un ottimo elemento, molto preparato. Uno di quelli che amano fare gruppo e lavorare in squadra. Anche noi rimaniamo in attesa di notizie. Speriamo che la situazione migliori presto».
